I laboratori della ricerca universitaria si stanno avvicinando alle esigenze della produzione, e sempre più spesso sfidando il mercato e lanciando nuovi prodotti. Il dato emerge da un'inchiesta condotta dall'IPI, l'Istituto per la Promozione Industriale, che sotto la guida del professor Riccardo Gallo ha analizzato il fenomeno degli spin-off della ricerca pubblica dal 1993 al 2006.

Nel periodo considerato docenti, ricercatori, dottorandi hanno dato vita a 432 imprese per lo sfruttamento industriale delle scoperte realizzate nei laboratori universitari. La grande maggioranza di queste aziende (257) è nata negli ultimi quattro anni (2003/2006). "Qualche cosa si sta muovendo - afferma il prof. Gallo - Assistiamo a una crescente valorizzazione industriale dei risultati della ricerca da parte degli Atenei e dei centri specializzati. Questo fenomeno è positivo perché avvicina in modo operativo il mondo della ricerca e quello delle imprese". I dati dell'inchiesta dell'IPI verranno presentati in occasione di Research to Business, il Salone dell'innovazione e della ricerca industriale che apre oggi a Bologna.       -