Le imprese resistono alla crisi: chiusure stabili, ma frenano le aperture

Immagine associata al documento: Le imprese resistono alla crisi: chiusure stabili, ma frenano le aperture Le imprese non ci stanno. La crisi fa paura ma chi è sul mercato fa di tutto per restarci, resistendo alla tentazione di abbassare la saracinesca in attesa che torni la fiducia. A subire maggiormente l'incertezza di questa fase sono piuttosto quegli italiani che vorrebbero avviare un'attività ma che, di fronte alle incognite, preferiscono attendere che passi "la notatta" della crisi. La somma dei due effetti - lieve riduzione delle chiusure e forte frenata nelle aperture rispetto allo stesso trimestre del 2008 - ha così prodotto, tra gennaio e marzo, un saldo negativo di 30.706 unità, il più pesante degli ultimi dieci anni, pari ad una riduzione dello stock delle imprese dello 0,5%.

E' questo il quadro che emerge dai dati sulla nati-mortalità delle imprese italiane nel primo trimestre dell'anno fotografati attraverso Movimprese, la rilevazione trimestrale condotta per Unioncamere da InfoCamere - la società consortile di informatica delle Camere di Commercio italiane.

Scarica il comunicato integrale       - [Scarica  .doc  - 994 Kb][Apri   .doc ]       
 
Data Pubblicazione sul portale: 17 Aprile 2009
Fonte: Unioncamere
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Scaricato: 238 volte
Letto: 68 volte