Appena un quarto dei lavoratori italiani ha deciso sulla destinazione del proprio Tfr e chi ha già scelto ha puntato, nella stragrande maggioranza dei casi, a lasciare la liquidazione in azienda. E' quanto emerge da un sondaggio di Assogestioni secondo il quale solo il 26% dei dipendenti ha già comunicato la decisione all'azienda. Il 17% del totale - secondo il sondaggio su un campione di 700 lavoratori rappresentativo di una platea di circa 10 milioni di lavoratori - lascia il Tfr in azienda mentre l'8% ha scelto i fondi negoziali (circa 800.000 persone comprensive però di coloro che erano già iscritte e hanno semplicemente confermato la scelta).

Molto distanziati, secondo le interviste, i fondi aperti con lo 0,6% di adesioni e i Fip e i Pip (le polizze individuali) con lo 0,3%. Il 74% dei lavoratori non ha quindi ancora fatto una scelta anche se interrogati sulle proprie intenzioni il 36% degli intervistati ha detto di voler lasciare il Tfr in azienda mentre il 16% intende conferirlo ai fondi negoziali. La legge prevede che in assenza di una dichiarazione esplicita all'azienda il Tfr - dopo il 30 giugno 2007 - sia conferito automaticamente al fondo negoziale di riferimento.       -