Per rendere competitivo il turismo italiano "ci sono 9 miliardi di euro per gli anni 2007-2013". Al termine di un incontro a Palazzo Chigi alla presenza del premier Prodi, con i rappresentati di Regioni, Province e Comuni, dei sindacati, del presidente dell'Enit Umberto Paolucci, delle principali associazioni di categoria e di alcuni grandi player come Costa e Valtur, il vicepremier Francesco Rutelli ha confermato "la grande determinazione e la volontà del Governo per il rilancio del settore".

"Si apre - ha detto Rutelli - un momento di grande opportunità per il turismo italiano. Dobbiamo superare le criticità per tornare ad essere leader. Il turismo è un asset fondamentale per il Paese e i dati del 2006 e le previsioni per il 2007 non ci devono far perdere di vista i problemi da affrontare. L'incontro di oggi serve per mettere a punto una strategia nazionale per il rilancio. Il giudizio è positivo e costruttivo".

Dopo aver annunciato che ci sarà un nuovo incontro con le categorie in vista della legge finanziaria e che saranno attivati tavoli di lavoro su tutte le questioni sollevate, il vicepremier ha specificato che "la tassa di soggiorno non c'è e non ci sarà" e che "finora non e' stato speso un centesimo per il portale Italia.it. Le risorse dovranno essere attribuite attraverso una procedura. La versione ufficiale del portale sarà quella che verrà presentata alla Bit dell'anno prossimo".

Rutelli, infine, ha ribadito ribadisce l'obiettivo di 'spalmare' le vacanze nell'anno "senza toccare però la forza delle vacanze estive". Una commissione mista Turismo-Pubblica istruzione è al lavoro e a breve farà delle proposte per aiutare la 'destagionalizzazione' dei flussi turistici, consentendo qualche giorno libero nel corso dell'anno.       -