Avvio della campagna di informazione istituzionale sulla lotta alla contraffazione

Immagine associata al documento: Avvio della campagna di informazione istituzionale sulla lotta alla contraffazione E' partita la campagna di informazione istituzionale sulla lotta alla contraffazione, ideata e realizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico con il supporto del Servizio Comunicazione dell'IPI. La campagna, che prende avvio con iniziative destinate essenzialmente ad un target di giovani, ha scelto il web come canale di diffusione in quanto strumento di maggiore utilizzo tra le nuove generazioni.

La scelta dei contenuti e dello stile comunicativo adottati sono il prodotto dei risultati di recenti ricerche riguardanti l'atteggiamento dei consumatori nei confronti dei beni contraffatti, tra cui una commissionata dall'IPI e finalizzata a delineare il profilo del consumatore consapevole di beni contraffatti.

Le ricerche convergono su 2 punti:
  • la contraffazione è un fenomeno esplicito: avendo principalmente come canale di diffusione la vendita per strada, viene considerato un fatto manifesto al quale ci si concede in modo consapevole e consenziente. Non ha quindi un effetto spaventevole, ma anzi è considerato individualmente controllabile, quantomeno come fenomeno all'interno della propria vita quotidiana;
  • per contrastare il fenomeno della contraffazione, l'autorità dello Stato non è sufficiente: finché il mercato non trova una soluzione alla fortissima domanda di prodotti a basso prezzo e lascia ampi spazi alla contraffazione, difficilmente si potrà debellare il fenomeno. Inoltre il ricorso a maggiori sanzioni punitive nei confronti di chi vende e, ancor di più, nei confronti di chi compra articoli contraffatti, è considerato poco accetto e tutto sommato poco efficace.
Alla luce di questi risultati si è ritenuto opportuno ricorrere ad una modalità di comunicazione che non facesse tanto leva sugli aspetti moralistici della questione "contraffazione", né tanto meno criminalizzasse il destinatario. Il messaggio avrebbe dovuto avere un intento etico, ma al tempo stesso trattare il tema con una certa dose di "leggerezza" tale da scalfire il vissuto dei prodotti contraffatti.       -          
Sito di riferimento: www.noallacontraffazione.it
Data Pubblicazione sul portale: 22 Dicembre 2008
Fonte: Istituto per la Promozione Industriale
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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