Le azioni della KMaC Pit 9 per la crescita delle pmi

Immagine associata al documento: Le azioni della KMaC Pit 9 per la crescita delle pmi 7 programmi d'innovazione, 50 audit, oltre 150 aziende coinvolte, 3.000 contatti web, 14 workshop, 6 dimostrazioni tecnologiche, 2 convegni: sono i numeri della KMaC-Polo Tecnologico PIT9 in un anno di attività.
E quel che è emerso nel corso della tavola rotonda del 2 dicembre scorso a Casarano (Le). Ha confermato le aspettative il ruolo della KMaC, che diviene, quindi, oltre che strumento costante di rilevazione e monitoraggio, un luogo più che mai necessario di condivisione delle conoscenze e di networking tra le imprese, capace di cogliere il fabbisogno di innovazione, rendere strutturato il flusso di comunicazione con l'Università ed i centri di ricerca, accompagnando le imprese nella definizione e nell'attuazione di percorsi innovativi.

La tavola rotonda Analisi del sistema impresa e strategie di orientamento", ha fornito un'analisi critica delle strategie di orientamento messe a disposizione dalla KMaC-Polo Tecnologico e volte ad innescare nuovi processi di innovazione per il territorio e le imprese.

Obiettivo del convegno, ampiamente raggiunto, grazie alla numerosa presenza delle imprese del territorio in sala, favorire la condivisione della conoscenza per i risultati di Technology Foresight, Audit e Technology Scouting e consegnare, in particolar modo alle imprese, i report dei lavori.

Enza Giangreco, Responsabile NAICA e Katia Chiriatti, Esperta analisi Audit KMaC-Polo Tecnologico Pit9, hanno riportato i risultati ed un'analisi dell'attività di Audit, inteso sia come servizio pre-competitivo indirizzato all'innovazione e all'incremento della capacità di assorbimento delle imprese, che come momento di lettura del territorio in termini di capacità di assorbimento di nuova tecnologia. Dalla lettura dei dati emerge la serie di problematiche che ostacola l'incontro dell'innovazione con le imprese locali primo fra tutti il costo delle innovazioni e poi il reperimento di personale qualificato, la carenza di informazioni sull'offerta tecnologica, la tendenza a focalizzarsi su obiettivi a breve e scarsa visione strategica.
Accanto allo stato dell'arte del territorio, si è presentata la panoramica nazionale ed internazionale dei processi innovativi avviati nei settori Tessile Abbigliamento e Calzaturiero (TAC) e nell' Energia Rinnovabile, tramite la relazione di Patent & Technology Scouting di Giorgio Pezzuto, rappresentante della D'APPOLONIA Spa.
La presenza di Sergio Duretti, Direttore CSP di Torino, ha fornito degli elementi di comparazione con un territorio diverso dal nostro ma con lo stesso obiettivo: superare la crisi a cui molte imprese si affacciano facendo leva sulle possibilità offerte dalle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT).
Angelo Silvestri, Supervisore di Italia Lavoro-Programma FIxO per la Puglia, Carlo Margiotta e Lorenzo Vasanelli, Delegati del Rettore dell'Università del Salento rispettivamente per il Job Placement e la Ricerca, sono stati testimoni per il mondo della formazione, confermando a gran voce la necessità di avere un organo di supporto che riesca a fare networking tra impresa e Università, connettendo sia su tematiche di ricerca, che su necessità di tipo formativo.       -          
Sito di riferimento: www.kmacpuglia.com
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 09 Dicembre 2008
Fonte: Pit 9 - Sistema Salento Sud
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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