Istituzioni ed imprese brindisine e della Turchia sono fermamente intenzionate a sviluppare importanti e proficue forme di collaborazione nell'ambito di un processo inarrestabile di internazionalizzazione che costituisce il punto di partenza per ottenere una concreta crescita economica della Puglia e, nel caso specifico, della provincia di Brindisi.
Dopo la missione svolta dalla delegazione brindisina ad Istanbul ed a Gebze nello scorso mese di giugno, in questi giorni sono stati accolti a Brindisi rappresentanti della Camera di Commercio di Gebze (Turchia), della Camera di Commercio italiana in Turchia e imprenditori turchi che operano nei settori dei trasporti, della logistica e dei servizi portuali.

Il tutto, avviene nell'ambito del Progetto "The Near East" dell'Ufficio unico del PIT 7 - Provincia di Brindisi (finanziato con fondi europei POR Puglia 2000-2006 - misura 6.2).

Rappresentanti istituzionali ed imprenditori turchi hanno mostrato grande interesse nei confronti del porto di Brindisi dopo aver preso visione delle infrastrutture esistenti e soprattutto dopo aver ricevuto ampie garanzie dal Presidente dell'Autorità Portuale Giuseppe Giurgola in merito alla possibilità di dedicare delle banchine esclusivamente ai traffici con la Turchia.

La delegazione turca, ha effettuato un giro nel porto di Brindisi, soffermandosi sulle banchine del porto commerciale di Costa Morena, sui moli destinati alla cantieristica navale, sulle banchine dedicate alla movimentazione di combustibili e sugli ambiti portuali destinati al traffico di passeggeri e mezzi. Grande interesse è stato mostrato anche per i programmi di espansione del porto brindisino e per la conseguente possibilità di realizzare un terminal containers capace di movimentare tre milioni di TEU.

Il Presidente dell'Autorità Portuale Giurgola ha sottolineato le numerose "convenienze" del porto di Brindisi, sia dal punto di vista geografico che per quanto riguarda la disponibilità di banchine e di servizi portuali.

I componenti della delegazione turca hanno manifestato chiaramente un notevole interesse per lo scalo brindisino e la conseguente disponibilità a valutare in tempi brevissimi la possibilità di utilizzarlo per la movimentazione di merci. Il tutto, con la conseguente realizzazione di nuovi collegamenti marittimi tra Brindisi, il porto di Gebze ed altri scali della Turchia.
      -          
Sito di riferimento: www.theneareast.it