Il PIT 10 in missione a New York

  Si è svolta ieri la prima giornata della missione economico-istituzionale del progetto Subappennino Dauno International. La delegazione italiana del PIT 10 ha visitato alcuni importanti gourmet shop, per permettere agli imprenditori dell'agroalimenare del Subappennino Dauno di studiare l'assortimento, il posizionamento e il labelling dei competitor a New York.

Nel pomeriggio, presso una sala della sede newyorkese dell'ICE, l'Istituto per il Commercio Estero, si è tenuto un panel di formazione durante il quale hanno preso la parola esperti del mondo della finanza, della consulenza legale, del mondo immobiliare, della stampa e del settore dei trasporti, professionisti che quotidianamente offrono sevizi di consulenza alle imprese straniere che operano sul mercato statunitense.

Il saluto dell'Ice alla delegazione italiana è stato affidato al vicedirettore dell'Istituto, Giovanni Mafodda, che ha illustrato il ruolo dell'Ice a sostegno della promozione dell'internazionalizzazione delle imprese italiane e ha sottolineato l'importanza del mercato Usa per i prodotti pugliesi, molto richiesti e apprezzati dai consumatori americani.

Moderatore dell'incontro, il giornalista Andrea Fiano, corrispondente a New York della testata "Milano e Finanza", che ha, di volta in volta, presentato i relatori dell'incontro.

Gli aspetti economico-fiscali dei processi di internazionalizzazione sono stati introdotti da Andrea Lovisatti della "Ernst & Young" e Giuseppe Brusa, commercialista della G.S. Consulting, con un intervento sui regimi di tassazione. Le questioni legali sono state oggetto del discorso dell'avvocato Marco Rossi, il quale ha puntato l'attenzione sull'importanza dei contratti che le aziende esportatrici stipulano con i buyers statunitensi. Lorenzo Giusti della "Alisped Usa Inc.", Salvatore Di Stefano della "Reliance Customs Brokers Inc."e Marco D'Ilario, Direttore dell' "Alitalia Cargo" di New York hanno parlato delle modalità di spedizioni dei prodotti agroalimentari negli Usa.

A metà dell'incontro, c'è stato il saluto del Console Italiano a New York, Francesco Talò, al quale il presidente della Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali, Ernesto Cicchetti, ha consegnato una targa in ricordo di questa missione. Il Console ha parlato degli sforzi e del ruolo del Consolato quale interfaccia dei prodotti e delle aziende italiane all'estero e ha puntato sul concetto della qualità come strumento vincente per lo sviluppo delle aziende nostrane.

Prima della conclusione dell'incontro, hanno preso la parola Marco Casella e Tomaso Veneroso, a rappresentanza della Confederazione degli Imprenditori Italiani nel mondo (Ciim) di New York. Marco Casella, Vice Presidente della Merrill Lynch, ha parlato delle diverse tipologie di investimenti da operare sul mercato statunitense a seconda della congiuntura economica in corso, mentre Tomaso Veneroso, Presidente della Ciim, ha voluto dare "un messaggio di speranza", certo che anche le Pmi possono fare "business" se capaci di creare ponti e contatti utili ad individuare la propria strada nel mercato americano, vasto ma ricco di opportunità. Infine, un invito agli operatori dell'agroalimentare: "Venite negli Stati Uniti ed osate!"       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 23 Settembre 2008
Fonte: www.montidauni.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Internazionalizzazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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