Cooperazione tra aree rurali: l'esperienza dei Gal di Puglia

  Fa registrare risultati lusinghieri «l'iniziativa LEADER +», che la Commissione Agricoltura della Comunitą Europea decise di concepire (circa 20 anni fa) nell'ambito della prima riforma dei fondi destinati al finanziamento delle azioni di sviluppo delle strutture produttive agricole dei singoli Paesi membri.
A darne conferma č stato il convegno sul tema : «Leader + , le reti e la cooperazione tra le aree rurali del Mediterraneo e del resto dell'Europa», che ha avuto luogo nel quadro delle manifestazioni di studio di Agrimed, il salone della promozione commerciale delle risorse agroalimentari delle regioni euromediterranee.

I dati dimostrativi della pubblica utilitą delle azioni operative realizzatesi sinora ed emersi dai lavori, sono i seguenti: con i fondi dell'iniziativa comunitaria Leader +, in Italia sono attivi 132 GAL (Gruppi di Azione Locale), organismi rappresentativi delle forze vive dei territori di competenza, i quali hanno realizzato 62 progetti transnazionali e 67 progetti interterritoriali. I primi hanno coinvolto 27 Paesi dell'area europea e 11 Paesi terzi (a cominciare da Libia, Siria, Georgia, Azerbijan, ecc.). Dei progetti realizzati dalla rete dei GAL il 50% č valsa a valorizzare le risorse naturali e culturali. Il resto ha riguardato la promozione produttiva e commerciale delle risorse agroalimentari caratterizzate da tipicitą e distintivitą locali.

Questi risultati, appena accennati, hanno orientato la Commissione Agricoltura dell'UE (dell'Unione Europea) a consolidare il patrimonio di esperienze di cooperazione interterritoriale e transnazionale dei GAL. Superano i 90 milioni di euro le risorse finanziarie destinate alle attivitą delle reti dei GAL e alle loro attivitą di cooperazione.

Per la Puglia, in particolare, assumono importanza strategica, ai fini dello sviluppo complessivo e condiviso delle comunitą locali, le azioni svolte dai 9 GAL che interessano il Gargano, l'area ofantina (che si estende da Manfredonia a Trinitapoli), il Subappennino Dauno, la Piana del Tavoliere, l'Alto Salento, il versante dell'ovest tarantino, le Terre del Primitivo, la Terra dell'Arneo e Capo santa Maria di Leuca.

Il dirigente dell'area agricoltura dell'Assessorato regionale alle risorse agroalimentari di Puglia Giuseppe Ferro e il responsabile dell'unitą operativa «Leader + Puglia» del medesimo assessorato Cosimo Sallustio annunziando, nel corso del convegno, che la prossima settimana saranno pubblicati i bandi per l'accesso da parte dei GAL di Puglia ai fondi «Leader +» previsti dal PSR (Piano per lo Sviluppo Rurale 2007-2013), hanno precisato che saranno privilegiati i piani di sviluppo locale che rendano agevole e spedita la partecipazione alla rete di cooperazione interterritoriale e transnazionale e che presuppongano la condivisione del know-how e delle risorse umane e finanziarie "disseminate" in ciascuno dei territori rurali locali.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 19 Settembre 2008
Fonte: Servizio Relazioni Esterne e Convegni dell'Ente Autonomo Fiera del Levante
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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