L'iniziativa viene attuata da Puglia Sviluppo S.p.A. - società interamente partecipata dalla Regione Puglia - con il sostegno dell'Unione Europea,
attraverso il Programma Operativo FESR-FSE 2014 - 2020.
Chi può richiedere l'agevolazione?
Può richiedere l'agevolazione:
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chi intende avviare una nuova attività e non ha ancora costituito l'impresa;
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le imprese costituite da meno di 6 mesi;
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le imprese, pur se costituite da più di 6 mesi, che si configurino come:
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passaggio generazionale;
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rilevamento di impresa in crisi o di impresa confiscata da parte dei dipendenti;
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cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati;
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beneficiarie della misura "PIN - Pugliesi Innovativi.
Le Nuove Iniziative d'Impresa dovranno ricadere in una delle seguenti fattispecie:
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Compagini Giovanili
- Imprese Femminili
- Nuove Imprese
- Imprese Turistiche
Quali attività posso realizzare con l'aiuto di NIDI?
È possibile avviare una nuova impresa nei seguenti settori:
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manifatturiero
- costruzioni ed edilizia
- riparazione di autoveicoli e motocicli
- affittacamere e bed & breakfast
- ristorazione con e senza cucina
- servizi di informazione e comunicazione
- attività professionali, scientifiche e tecniche
- agenzie di viaggio
- servizi di supporto alle imprese
- istruzione
- sanità e assistenza sociale non residenziale
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco)
- attività di servizi per la persona
- commercio elettronico
Per le sole imprese confiscate sono ammissibili i settori del commercio.
Sul portale Sistema Puglia è possibile consultare l'elenco dei codici ATECO ammissibili.
Come presentare domanda di agevolazione?
Bisogna iscriversi (gratuitamente) sul portale
www.sistema.puglia.it.
Il portale prevede una sezione dedicata a NIDI che deve essere utilizzata per compilare la domanda preliminare che descrive le caratteristiche tecniche ed economiche del progetto, i profili dei soggetti proponenti, l'ammontare e le caratteristiche degli investimenti e delle spese previste.
Nella fase preliminare non è previsto l'invio di alcun documento cartaceo né l'uso della PEC. La domanda preliminare non è un'istanza di accesso alle agevolazioni del Fondo. Quest'ultima è formalizzata e sottoscritta durante un colloquio di tutoraggio presso Puglia Sviluppo S.p.A.
Il colloquio di tutoraggio presso Puglia Sviluppo ha, infatti, le finalità di:
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valutare la fattibilità del progetto rispetto alle competenze maturate
dall'impresa e alle prospettive di mercato
- assistere i proponenti nella definizione del programma di investimenti al fine di pervenire alla formulazione della definitiva istanza di agevolazione
Al termine del colloquio è rilasciata ai proponenti copia del verbale e dell'istanza di agevolazione.