Avviso a sportello a partire dal 03/06/2015
La gestione del presente strumento è di competenza della Regione Puglia che, ad eccezione della fase di erogazione dei contributi, procederà all'attuazione mediante Puglia Sviluppo SpA, in qualità di Soggetto Intermediario. . Cosa trovo in questa scheda?Questa scheda contiene alcune informazioni sullo strumento finanziario "PIA - Programmi Integrati di Agevolazioni" rivolto ad imprese di media dimensione e a piccole e/o medie imprese in adesione alla media impresa proponente che intendano realizzare un investimento di tipo integrato nel territorio della Regione Puglia.L'obiettivo di questa scheda è fornire un primo orientamento su questa opportunità. Nota bene: le informazioni presenti in questa scheda sono puramente indicative e potrebbero subire variazioni. Invitiamo tutte le persone interessate a prendere visione dell'Avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del 14/05/2015 n.68 e sul sito www.sistema.puglia.it/piamedieimprese e delle successive modifiche, in particolare della Determina n. 540 del 08/08/2019 , pubblicata sul B.U.R.P. del 13/02/2020 n. 20. Chi può richiedere l'agevolazione?Può richiedere l'agevolazione:
Quali attività posso realizzare con l'aiuto del PIA?Con il PIA si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti:
Attesa la necessità di garantire idoneo raccordo con la Pianificazione e Programmazione vigente nel settore di gestione dei rifiuti, le proposte progettuali di cui ai codici Ateco riferiti alle attività di valorizzazione dei rifiuti saranno ammesse previa acquisizione di esito favorevole da parte del Tavolo Tecnico costituito da Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, Opere pubbliche, Ecologia e Paesaggio – Sezione Ciclo dei Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia, AGER, Sezione Competitività e Ricerca dei Sistemi Produttivi e Puglia Sviluppo S.p.A. Tale Tavolo Tecnico si riunisce con cadenza mensile per l’istruttoria delle istanze ricevute; è consentito un unico rinvio per approfondimenti istruttori. Infine, con esclusivo riferimento ai progetti ricadenti nell’ambito della sottocategoria “38.22.00 Trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosi, limitatamente ai rifiuti di amianto” saranno valutate favorevolmente le iniziative che prevedano esclusivamente il trattamento e smaltimento del rifiuto di amianto raccolto nell’ambito della Regione Puglia. Le tariffe applicate dovranno essere esposte nel business plan e dovranno tenere conto dei benefici rivenienti dall’agevolazione richiesta sul piano economico finanziario dell’impresa. I Codici Ateco ammissibili sono riportati sul sito www.sistema.puglia.it nella sezione PIA Medie Imprese. Come posso richiedere l’agevolazione?Le domande devono essere inoltrate, a pena di esclusione, unicamente in via telematica attraverso la procedura on line “PIA Medie Imprese” messa a disposizione all’indirizzo www.sistema.puglia.itIl soggetto proponente deve trasmettere l’istanza di accesso utilizzando obbligatoriamente il modulo di cui all’apposito allegato (sezione 1 in caso di impresa singola e sezione 1a ed 1b in caso di impresa proponente con imprese aderenti) mediante la registrazione e compilazione telematica attraverso il sito https://www.sistema.puglia.it/piamedieimprese con l’apposizione di firma digitale degli istanti. La predetta istanza di accesso, che descrive le caratteristiche tecniche ed economiche del progetto integrato, il profilo delle imprese coinvolte che realizzano il programma di investimento, nonché l’ammontare e le caratteristiche dello stesso, dovrà includere anche la compilazione telematica di quanto richiesto dall’Avviso e previsto dalla piattaforma telematica. Continua a leggere e scarica la Scheda di sintesi completa - [Scarica .pdf - 337 Kb][Apri .pdf ] |