L'assessore al Welfare, Salvatore Ruggeri, ha partecipato questo pomeriggio all'incontro sul piano strategico Puglia 20>3' "Costruiamo insieme il nostro futuro". Sono intervenuti Vito Montanaro, direttore del dipartimento promozione della salute, Vito Peragine, presidente del nucleo di valutazione e verifica investimenti pubblici, Alessandro Cappuccio, dirigente del servizio inclusione sociale attiva, Vito Bavaro, dirigente della sezione inclusione sociale attiva e innovazione delle reti sociali. Cinque i tavoli di confronto: contrasto alle povertà e politiche di inclusione sociale, politiche familiari e sostegno alla genitorialità, percorsi di empowerment per il contrasto e la prevenzione di ogni forma di violenza e discriminazione, politiche per la non autosufficienza e promozione della vita indipendente, innovazione sociale e terzo settore.

"Siamo al lavoro per costruire delle risposte efficaci ed innovative ai bisogni sociali delle persone e delle famiglie per sviluppare un sistema di welfare attivo, attraverso lo sviluppo di una rete organica di servizi sociali".

Lo ha detto l'assessore Ruggeri oggi.

"Tra le scelte strategiche operate in questi anni nel Welfare - ha sottolineato Ruggeri - la Regione Puglia ha assunto quella di sostenere le persone in difficoltà, soprattutto le famiglie in condizioni di povertà e le persone con gravi problemi di autonomia personale, sia attraverso il potenziamento di strutture e servizi finalizzati a costruire una comunità più equa e inclusiva, sia attraverso interventi concreti di sostegno alle imprese sociali, con particolare riferimento a investimenti di innovazione sociale e per lo sviluppo di una nuova economia sociale".

"Collaborazione e confronto sono alla base del nostro impegno - ha continuato l'assessore al Welfare - In quest'ottica lo scorso 12 settembre abbiamo firmato con Anci Puglia una convenzione per promuovere ed attuare la realizzazione di un programma di assistenza tecnica agli Ambiti Territoriali, rivolto a supportarli nei processi di governante territoriale, miglioramento dei flussi procedurali e degli strumenti della gestione contabile e amministrativa. Sempre nell'ottica del confronto e della partecipazione è la collaborazione con associazioni datoriali di categoria per realizzare un territorio "Family Friendly", oggi rappresentato dal marchio di attenzione e di qualità "Puglia Loves Family".

Tra le scelte strategiche operate in questi anni nel settore del welfare anche le politiche di sostegno alle persone in difficoltà, soprattutto le famiglie in condizioni di povertà assoluta e le persone con gravi problemi di autonomia personale. “Con il Reddito di Dignità (Red) la Regione ha attuato una misura economica di contrasto alla povertà assoluta e di supporto al reinserimento sociale e lavorativo. Una misura destinata ai cittadini al di sotto della soglia economica minima per un tenore di vita almeno accettabile. Il nostro RED verrà incontro alle nuove fasce di povertà come quelle dei genitori separati, delle vittime di violenza, di tutti quei nuclei familiari con un componente non autosufficiente che non rientra nella misura degli assegni di cura”.

“Altro impegno è quello di migliorare la condizione delle persone con gravi problemi di autonomia personale. Abbiamo elaborato la nuova proposta di legge sul PROVI, ovvero i progetti di vita indipendente, per venire incontro alle necessità di emancipazione rispetto alla propria condizione di non totale autonomia personale, promuovendo l’autonomia delle persone non autosufficienti, finanziando misure e tecnologie di supporto per agevolare l’inserimento socio-lavorativo e la valorizzazione delle persone con disabilità motorie e psichiche”.

“Si è lavorato e si lavora”, ha continuato l’Assessore Ruggeri, “per contrastare ogni forma di pregiudizio e violenza. La Regione Puglia ha promosso in questi anni una rete territoriale per tutelare le persone vittime di discriminazione, favorendo la cultura dell’uguaglianza e sviluppando percorsi di inclusione socio-lavorativi: Il Piano Integrato per la prevenzione ed il contrasto della violenza nei confronti delle donne e dei minori; una rete di centri anti-violenza, sportelli e case”.

“Oggi – ha concluso Salvatore Ruggeri – siamo pronti a confrontarci forti delle basi fin qui consolidate, certi di un percorso iniziato e battuto che altro non farà che aprirci a nuovi orizzonti a cui ispirare il nuovo assetto delle Politiche sociali pugliesi”.

Bari, 18 settembre 2019

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