Commercio estero, Urso: "Italia vince in Europa, domani in Cdm nuove misure per made in Italy"

  "L'Unione Europea si conferma il mercato prioritario per il Made in Italy, con le esportazioni in crescita ad aprile del 18,3%. Un dato che fa il paio con l'aumento del 19,5% in aprile verso i mercati extra Ue e testimonia la forza delle nostre esportazioni che sono riuscite a vincere in questo quadrimestre gli europei del commercio estero, poiché l'Italia è diventato il primo paese nell'export in Europa". E' quanto ha dichiarato Adolfo Urso, Sottosegretario allo Sviluppo Economico commentando i dati istat relativi all'interscambio commerciale con i paesi Ue e Mondo di aprile.

E proprio per sostenere le imprese nei mercati internazionali e per creare una cabina di regia nazionale sull'internazionalizzazione il Sottosegretario spiega che "domani al Consiglio dei Ministri sono previste nuove ed importanti misure per il made in Italy, un pacchetto d'interventi promosso dal Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola nel più vasto disegno di legge sullo Sviluppo".

Ritornando ai dati il Sottosegretario Urso sottolinea che a livello dell'Unione Europea, il nostro export sta evidenziando tre tendenze di fondo relative ad altrettante tipologie di Paesi-mercati.

"Vi sono Paesi particolarmente colpiti dalla crisi immobiliare mondiale" - spiega - "che nei primi quattro mesi del 2008 hanno fatto registrare un evidente rallentamento degli acquisti di prodotti italiani (Regno Unito, Irlanda, Spagna, anche se l'export italiano verso quest'ultima ad aprile si è ben ripreso). Prevalgono però a tutto vantaggio del nostro export altre due tipologie di Paesi: quelli "occidentali" della UE che "tengono", verso i quali le nostre esportazioni continuano a crescere bene (Germania, Francia, Svezia, Olanda); quelli dell'Est Europeo della UE-27 che, al pari di Russia ed Ucraina, continuano a darci notevoli soddisfazioni, con tassi di aumento delle esportazioni nel primo quadrimestre dell'anno in molti casi vicini al 20%".

Ad aprile, in particolar modo, l'export italiano è cresciuto di oltre il 20% in ben 7 Paesi dell'Est della UE-27: Bulgaria, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia e Slovacchia. Dati che si aggiungono alla crescita boom del 42,2% registrata in aprile dal nostro export verso la Russia a riprova del ruolo strategico che sta assumendo l'Est Europa nella geografia del nostro commercio estero.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 17 Giugno 2008
Fonte: Ministero del Commercio Internazionale
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Internazionalizzazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 65 volte