Progetto ADRI.EUR.O.P, battute finali

Immagine associata al documento: Progetto ADRI.EUR.O.P, battute finali Promuovere l'Euroregione Adriatica, valorizzando l'area adriatica e la sua specifica identità. E' partito da questa priorità il Progetto ADRI.EUR.O.P. (Interreg Transfrontaliero Adriatico NPPA) che ha coinvolto la Puglia nella costruzione di un Piano di Comunicazione condiviso, insieme alle regioni partner (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Slovenia, Istria e Croazia, Albania con la Regione di Scutari e Montenegro con il Comune di Kotor). E proprio per fare il punto sullo stato del progetto, giunto ormai alle battute finali, ma anche sulle priorità per lo sviluppo dell'Euroregione Adriatica, la delegazione pugliese ha partecipato al convegno ADRI.EUR.O.P organizzato nei giorni scorsi a Trieste dal Friuli Venezia Giulia.

Turismo e cultura, cooperazione istituzionale, infrastrutture, attività produttive e pesca i temi al centro delle relazioni, e la risorsa mare come base per uno sviluppo comune, attraverso una programmazione di area vasta e progetti operativi integrati. Su questi temi la Regione Puglia sta lavorando da mesi, avendo assunto, come Assessorato al Mediterraneo e nella persona di Silvia Godelli, la presidenza della Commissione Turismo e Cultura istituita all'interno dell'Euroregione Adriatica. Tredici le proposte progettuali ad oggi catalogate e categorizzate, come ha evidenziato Maria Luisa Losavio, della delegazione pugliese, portando a modello la metodologia di lavoro adottata dalla Regione Puglia per la Programmazione 2007-2013.

Il riferimento è ai "Cantieri di progettazione", tavoli tematici su cui si svolgono il confronto e la concertazione, a partire da concrete proposte progettuali, tra partenariato territoriale e vari livelli istituzionali. La partecipazione dei partner ai Cantieri consente infatti di elaborare proposte coerenti con gli interessi strategici dei territori coinvolti, evitando l'inutile proliferazione e sovrapposizione di progetti e promuovendo la qualità e il carattere innovativo degli interventi.

Queste le linee prioritarie di sviluppo emerse dalle proposte progettuali: costituzione di archivi comuni di conoscenza, per catalogare, custodire e rendere fruibile ad un largo pubblico il patrimonio culturale Adriatico; definizione di un brand adriatico per elaborare piani di sviluppo turistici, ma non solo, una sorta di "marchio di qualità" per garantire a tutte le iniziative internazionali dell'Euroregione Adriatica un riconoscimento di serietà; impegno istituzionale, come c'è stato finora, da parte di tutti i partner transfrontalieri.

Nata dall'accordo di Pola del 30 giugno 2006, l'Euroregione Adriatica conta tra i suoi membri 6 nazioni e 23 regioni, per un bacino di 22 mln di abitanti e una superficie di 230 km quadrati. La presidenza è della Croazia, la vice presidenza della Regione Molise. Il Progetto ADRI.EUR.O.P rappresenta la prima iniziativa pratica congiunta, per sostenere le attività dell'Euroregione Adriatica.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 30 Maggio 2008
Fonte: Assessorato al Mediterraneo - Ileana Inglese
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Programmazione 2007-2013
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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