Un incontro positivo, quello di ieri pomeriggio - ha affermato il Presidente Nazionale CNA Ivan Malavasi all'uscita da Palazzo Chigi - che va nella direzione da noi auspicata e cioè quella di coniugare risanamento e sviluppo ed equità.

Condivido in modo particolare l'attenzione - continua il Presidente CNA - posta dal Governo sul contenimento e la riqualificazione della spesa pubblica e sulla riduzione del debito così come stabilito e concordato negli impegni già assunti in Europa.

Credo che, solo con questa impostazione, possa essere avviata quella politica di riduzione del prelievo fiscale che non può essere ulteriormente rinviata.

La direzione - prosegue Malavasi - di una forte detassazione dei redditi da lavoro straordinario e dei premi di risultato va nella giusta direzione. Il sistema dell'artigianato e delle piccole e medie imprese deve poter accedere alle nuove misure, alla pari degli altri comparti produttivi.

Il dialogo sociale, poi, deve intervenire sui temi della liberalizzazione, semplificazione e flessibilità. La CNA valuta positivamente anche l'impegno assunto di aprire immediatamente un confronto con le parti sociali teso ad individuare misure atte a riformare l'intero sistema dei trasporti nel nostro Paese, con particolare riferimento al trasporto su gomma. Cogliamo con favore l'invito del governo ad un nuovo confronto sul modello contrattuale, l'incentivazione della produttività, l'aumento della competitività.

La nuova concertazione - conclude il Presidente Malavasi - deve però avere al centro un'attenzione diversa per l'artigianato e la pmi e si deve svolgere senza diritti di veto e senza interlocutori privilegiati.       -