Firmato il protocollo nazionale tra FAPI e AICA per la certificazione informatica

Immagine associata al documento: Firmato il protocollo nazionale tra FAPI e AICA per la certificazione informatica Sarà più facile per le PMI italiane chiedere il finanziamento per i progetti di formazione continua riguardanti l'informatica. AICA, l'Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico, e FAPI, Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione Continua nelle PMI (associazione costituita da CONFAPI, CGIL, CISL, UIL), hanno siglato un protocollo che permette alle aziende che aderiscono al Fondo di chiedere la riconoscibilità delle spese per far conseguire ai dipendenti le certificazioni europee di abilità e competenze ICT (Patente del Computer ECDL, per i comuni utilizzatori, e EUCIP, per chi lavora come specialista informatico).

L'innovazione nelle PMI passa necessariamente attraverso l'introduzione di nuove tecnologie e lo sviluppo delle competenze informatiche del personale attraverso programmi di formazione continua. L'intesa permette alle PMI di disporre di riferimenti per proporre e presentare con facilità i piani formativi per chiederne il finanziamento, e a FAPI, di meglio valutarne la concessione; e ancora, favorisce la possibilità di definire percorsi formativi modulari che il lavoratore e l'azienda possono incrementare con interventi successivi.

Il sistema Europeo delle Certificazioni Informatiche è nato da progetti finanziati dall'Unione Europea ed è gestito in Italia da AICA. Di esso fanno parte la nota Patente del Computer, ECDL, di riferimento anche in Italia, nel mondo del lavoro, dell'istruzione e della Pubblica Amministrazione, per l'attestazione della capacità di usare il computer e Internet da parte di lavoratori, insegnanti e studenti; e le Certificazioni EUCIP, sostenute dal mondo dell'impresa, della formazione professionale e adottate anche da Borsa Lavoro, e che attestano le competenze degli specialisti per i più diffusi mestieri dell'informatica (dal programmatore, all'analista, all'amministratore dei sistemi).

Istituito in base alla legge 388/2000 per promuovere lo sviluppo della formazione continua a vantaggio delle PMI e dei lavoratori, FAPI ha finanziato in tutta Italia e sin dal primo "avviso" (2004) più di 4.600 progetti di formazione continua per oltre 58 milioni di Euro verso più di 5.500 imprese (le aziende associate a FAPI sono circa 40.000). Ed è rilevante il fatto che FAPI abbia indirizzato oltre il 16% dei finanziamenti (pari a quasi 10 milioni di euro) a progetti di formazione informatica, coinvolgendo circa 4.000 lavoratori.

L'intesa con AICA punta a permettere a FAPI di tenere il passo con una domanda crescente di formazione informatica e di assolvere così in modo ancora più efficace al proprio ruolo. In Italia, ci sono quasi 10 milioni di utenti di informatica nella forza lavoro, la maggior parte dei quali operanti proprio nella PMI. E' stato stimato che ogni anno nel nostro paese si perdono 15,6 miliardi di euro per la scarsa formazione informatica della forza lavoro (fonte: AICA-SDA Bocconi), e che investimenti in formazione mirata di poche centinaia di euro per persona possono portare a guadagni di efficienza per circa 2 miliardi.       -          
Sito di riferimento: http://www.fondopmi.it/fondopmi/home.asp
Data Pubblicazione sul portale: 23 Aprile 2008
Fonte: Fapi - Fondo formazione PMI
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione, Ricerca e Innovazione Tecnologica
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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