Inps: Osservatorio sul precariato

Immagine associata al documento: Inps: Osservatorio sul precariato Nel Rapporto sul precariato l'Inps rende pubblici i dati dei primi 9 mesi dell'anno relativi all'occupazione.
Quindi a settembre 2015 gli assunti a tempo indeterminato con gli sgravi contributivi previsti dalla legge di stabilità per quest'anno sono stati oltre 906.000. L'Inps spiega che si tratta di 703.890 nuove assunzioni e 202.154 trasformazioni di contratti a termine.
Fino a settembre si sono registrate oltre 1,7 milioni di assunzioni a tempo indeterminato a fronte di 1,2 milioni di cessazioni (+469.000 rapporti di lavoro stabili). E sempre in quest'arco temporale sono stati venduti 81,3 milioni di voucher, +69%. E' quindi sostenuta la crescita della vendita dei buoni lavoro nei primi 9 mesi del 2015. I voucher per il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio, del valore nominale di 10 euro, hanno avuto un incremento medio nazionale, rispetto allo stesso periodo del 2014 (48.067.353 di pezzi), pari al 69,3%. In particolare si sono registrate punte di aumento del +99,4% in Sicilia e del +87,7% in Puglia.

I nuovi rapporti di lavoro subordinato (esclusi i lavoratori pubblici, i domestici e gli operai agricoli) nel complesso sono stati 4,09 milioni a fronte di 3,49 milioni di cessazioni di rapporti di lavoro (con un saldo positivo di 599.000 unità).

Per i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato (1.330.964) nei primi 9 mesi dell'anno si registra un +34% sullo stesso periodo del 2014 mentre per le trasformazioni di contratti a termine (306.894) si segnala un +17,7%.

Per le trasformazioni di contratti di apprendistato (64.258) si registra un +20% sullo stesso periodo del 2014 mentre per le cessazioni di rapporti a tempo indeterminato l'aumento è stato del 2,1%.

Le assunzioni a tempo indeterminato nel Sud e nelle Isole sono state 287.574, pari al 31,7% delle assunzioni complessive con l'esonero contributivo (906.000). Mentre al Nord le assunzioni con gli sgravi nel periodo sono state oltre 418.000, il 46,2% del totale. Lo sgravio per le assunzioni stabili fatte nell'anno è triennale con un tetto di 8.060 euro l'anno.

Nelle assunzioni a tempo indeterminato si registra un +42,3% nel Nord Ovest, un +51,3% nel Nord Est e un +20,2% al Sud. Nelle Isole l'incremento delle assunzioni stabili è stato del 15,5%.

Risulta in lieve diminuzione (da 22,9% a 22,6%) il peso dei nuovi rapporti di lavoro con retribuzioni comprese nella fascia tra 1.251 e 1.500 euro, mentre aumenta di 0,9 punti percentuali il numero dei rapporti che si collocano nella fascia retributiva da 1.501 a 1.750 euro e di 0,7 punti percentuali quello nella fascia da 1.751 a 2.000 euro; per i nuovi rapporti di lavoro con retribuzioni comprese fra 2.001 a 3.000 euro, gli aumenti sono pari a 0,2 punti percentuali. E' stabile l'incidenza delle fasce retributive superiori a 3.000 euro.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 10 Novembre 2015
Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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