Cassa in deroga e agenzia del lavoro: il 25 marzo confronto Ministro-Assessori

Immagine associata al documento: Cassa in deroga e agenzia del lavoro: il 25 marzo confronto Ministro-Assessori "Il 25 marzo incontro tra Regioni e ministro Poletti su cassa in deroga e agenzia del lavoro". Lo ha annunciato su Twitter l'assessore al Lavoro della Regione Toscana e coordinatore della materia Lavoro per la Conferenza delle Regioni, Gianfranco Simoncini. L'incontro era stato richiesto con una lettera dal Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino per fare il punto sulla situazione degli ammortizzatori sociali in deroga e sui centri per l'impiego, anche alla luce del superamento delle competenze delle Province in materia (vedi "Regioni.it" n. 2667).
Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, l'11 marzo in un'audizione in commissione Lavoro della Camera sui centri per l'impiego, ha ricordato che quattro cittadini su dieci in cerca di lavoro si rivolgono ancora ai centri pubblici.
Poletti ha definito "interessante" un dato, ossia che i "centri pubblici durante gli anni della crisi hanno mantenuto un livello coerente con la loro storia" e anzi "leggermente rafforzato". C'è un "numero abbastanza significativo di cittadini" che si rivolge ancora al pubblico; anche se "molti cittadini che cercano un lavoro usano una pluralità di strumenti (la rete, il centro pubblico, l'agenzia interinale), quattro cittadini su dieci sono intermediati dal centro pubblico".
Il ministro ha aggiunto che questo dato è in linea con la media degli "altri strumenti. Però - ha proseguito - però continuiamo a pensare che bisogna far tutto per far migliorare la loro performance sui centri pubblici". Inoltre, i centri per l'impiego che sono 550 hanno una "distribuzione non omogenea" con "molti centri con utenze più basse dei centomila previsti e altri" con un'affluenza molto più alta. Come c'è una "fortissima concentrazione in alcune aree del Paese, come la Lombardia, il Veneto, il Piemonte e l'Emilia- Romagna", cosa che può creare un "effetto problematico" che "va corretto" perché, ha aggiunto il ministro, "rischiamo un'inadeguata presenza in altre parti paese". Il ministro del Lavoro ha infine sottolineato che l'Italia, tra il 2008 e il 2012, è la "penultima" in Europa nella "spesa per i servizi per il lavoro. Bisogna ribilanciare perché si tratta di un dato assolutamente non adeguato".       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 12 Marzo 2015
Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Aree Tematiche: Politiche e Mercato del Lavoro, Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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