"Stone Stories": l'evento di oggi a Lecce sul settore lapideo

Immagine associata al documento: "Stone Stories": l'evento di oggi a Lecce sul settore lapideo Una mostra itinerante e un documentario per dare voce ai protagonisti del settore lapideo pugliese, ambasciatori della qualità e della bellezza delle produzioni e del territorio: venerdì 13 febbraio, nelle sale di San Francesco della Scarpa nel complesso del Convitto Palmieri a Lecce, in collaborazione con Axa Cultura, si è tenuto l'incontro di presentazione di "Stone stories. Le Pietre di Puglia nell'architettura, nel design, nel paesaggio", articolato progetto promosso da Regione Puglia, Innovapuglia e Istituto di culture mediterranee della Provincia di Lecce.
All'incontro sono intervenuti Loredana Capone (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia), Giovanna Genchi (dirigente Servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia), Antonello Antonicelli (direttore Area Politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l'attuazione delle opere pubbliche della Regione Puglia), Francesco Surico (direttore Generale InnovaPuglia), Luigi De Luca (Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce), Monica Maggioni (direttore Rainews, autrice del documentario), Dario Curatolo (architetto e visual designer, curatore della mostra), gli architetti Domenico Potenza, Mauro Saito, Massimo Iosa Ghini e il regista Edoardo Winspeare.
L'idea nasce dall'esigenza di far conoscere la storia del rapporto tra le pietre di Puglia e la grande architettura contemporanea e il design, attraverso la voce dei grandi progettisti, degli imprenditori del settore, di cavatori, scalpellini ed edili, perché dentro queste storie c'è un tratto essenziale dell'identità della regione, ma anche della sua immagine internazionale e della sua economia.

"Abbiamo in mano un patrimonio inestimabile. Le pietre di Puglia sono note in tutto il mondo per la loro bellezza e per le caratteristiche uniche che le contraddistinguono - ha detto Loredana Capone, assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia - Possono rappresentare una risorsa davvero rilevante per il territorio se, però, aumenta la consapevolezza della grande qualità che esse conservano e si riconosce l'importanza del loro uso e della loro valorizzazione. Trecento anni fa, con la pietra leccese, i nostri maestri artigiani hanno realizzato monumenti che, oggi, sono tra i principali attrattori del turismo in Salento. Oggi la Puglia è il secondo bacino estrattivo d'Italia con le sue quattro aree produttive: Apricena, Trani, Fasano-Ostunie Lecce. Senza tradire la tradizione il settore ha raggiunto livelli di eccellenza lungo tutta la filiera anche grazie ad una pronta risposta ai cambiamenti del mercato e all'innovazione tecnologica sia nei metodi estrattivi sia nella lavorazione dei materiali. Si tratta - ha aggiunto l'assessore - di uno dei comparti cardine per l'economia della regione. Un comparto che consta di 1155 imprese, oltre 50mila addetti, 399 cave e che, nel 2013, ha esportato per un valore di 42,793 milioni di euro (+15% sul 2012). La Regione Puglia ha accompagnato le imprese in questo percorso di crescita, le ha incoraggiate a lavorare le pietre in loco così da creare opportunità di formazione per i giovani e al tempo stesso accrescere il potenziale economico del territorio, ha lavorato per unire la storia e la tradizione delle pietre pugliesi con la sostenibilità ambientale. Da poco abbiamo presentato il Piano Particolareggiato di Cursi e Melpignano che consentirà di pianificare le attività estrattive rendendole compatibili con le attuali esigenze di salvaguardia della qualità della vita, di tutela del paesaggio e del territorio, di valorizzazione e gestione di un risorsa non rinnovabile, affinché diventino, anche nella percezione delle comunità residenti, opportunità e risorsa. In quest'ottica anche "Stone Stories" acquisisce un'importanza strategica e diventa pezzo di un puzzle che la Regione Puglia intende comporre a favore di una vocazione territoriale e dei suoi protagonisti: i cittadini e le imprese".
Dopo la presentazione ufficiale a Lecce “Stone Stories” si sposterà presso alcune tra le più prestigiose fiere di settore: a Milano (dal 18 al 21 marzo al“MadeExpo”), a Londra (dal 28 al 30 aprile al “the Natural Stone Show”) e a Dubai (dal 18 al 21 maggio al “Middle East Stone”). Approdo finale a Cursi, in provincia di Lecce, all’interno del nascente Museo permanente della Pietra pugliese. La mostra è stata progettata con la collaborazione dell’architetto Dario Curatolo (Studio DCA di Roma), utilizzando i molteplici linguaggi offerti dalla comunicazione moderna. Le tecnologie 3D, invece, hanno concorso a riprodurre virtualmente paesaggi e architetture, tracciando un filo rosso che ricongiunge le opere in pietra realizzate dai grandi designer, ai pezzi storici realizzati più di vent'anni fa per la rassegna "Territori di Pietra", organizzata dal Comune di Cursi alle quale parteciparono i mostri sacri del design dell’epoca. Il documentario, a cura di Monica Maggioni (direttore di RaiNews) racconta, dalla viva voce dei protagonisti, dei grandi professionisti che hanno scelto questo materiale di pregio, di imprese e maestranze che hanno tramandato questo antico e nobile mestiere e, in definitiva, del rapporto tra la pietra, la regione e la sua gente. Le interviste saranno raccolte anche in un catalogo che completerà la mostra, assumendo il profilo di un repertorio di storie e di genti pugliesi, raccontate e illustrate. Le "Storie di Pietra", appunto, di una Puglia che, partendo dal materiale più antico, ha saputo conquistarsi un posto di rilievo nell'architettura, nel design, nel gusto e nella cultura contemporanea.

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Data Pubblicazione sul portale: 13 Febbraio 2015
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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