Lavoro: intesa in Stato-Regioni su riforma ammortizzatori sociali

Immagine associata al documento: Lavoro: intesa in Stato-Regioni su riforma ammortizzatori sociali Chiamparino e Simoncini: sì al decreto attuativo del Jobs Act, ma attenti alle coperture
Via libera in Conferenza Stato-Regioni al decreto che, in attuazione del Jobs act, riordina gli ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati.
"Abbiamo espresso l'intesa - ha spiegato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino - perché dopo un approfondito lavoro di confronto con il Governo la maggior parte delle proposte delle regioni è stata accolta. Credo che sia stata un'attività positiva, portata avanti soprattutto nell'interesse dei lavoratori e delle imprese. Ora resta il problema che accomuna Governo e Regioni di migliorare la dotazione finanziaria del provvedimento ".

"In effetti - ha spiegato il coordinatore degli assessori al lavoro per la Conferenza delle Regioni, Gianfranco Simoncini - sono state accolte tutte le richieste di emendamento che avevamo formulato in particolare gli articoli 7, 11, 16 e 17 confermano il ruolo della Regioni per la gestione delle politiche attive, c'è un coinvolgimento nella definizione della condizioni previste per poter fruire della Naspi, nuovo ammortizzatore sociale, e sono state riformulate le norme relative al contratto di ricollocazione valorizzando ruolo e funzioni delle Regioni . Ma uno degli aspetti più positivi di tale riscrittura è che viene allargata la fascia dei soggetti beneficiari. E questa era proprio una delle nostre richieste più importanti. Ora tale strumento potrà essere utilizzato per tutti i lavoratori che si trovano in stato di disoccupazione.
Infine l'attribuzione di risorse: non più direttamente all''Inps ma al Ministero del Lavoro, con la gestione attribuita alle Regioni".
Condivisa dall'assessore Simoncini la preoccupazione espressa anche dal presidente Chiamparino rispetto al complesso delle risorse a disposizione : "auspichiamo che le risorse che ad oggi ci sembrano non ingentissime possano essere rafforzate soprattutto per gli anni a venire". Rispetto al rischio di una riduzione della durata della Naspi in caso di mancata implementazione delle risorse, Simoncini si è detto convinto che "l'impegno del governo è di fare in modo che le risorse ci siano e noi ne prendiamo atto. Sono certo - ha concluso Simoncini - che su queste nuove misure che sono qualificanti per l''azione del governo ci sarà l''impegno e la capacità, se i fondi non fossero sufficienti, di trovare le necessarie coperture".       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 13 Febbraio 2015
Fonte: Regioni.it - Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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