Migrazione e sviluppo. Vendola: "Mare Nostrum, esperienza da ripetere"

Immagine associata al documento: Migrazione e sviluppo. Vendola: "Mare Nostrum, esperienza da ripetere" "E' stata una occasione molto interessante e un confronto a tutto campo con protagonisti europei e internazionale sui temi dell'immigrazione. Come rappresentante delle regioni d'Europa, nel contesto di questa mattina, mi sono permesso di segnalare la necessità di non fare morire l'esperienza di Mare Nostrum, che è stata una esperienza importantissima frutto di una delle tante tragedie che hanno reso famosa Lampedusa e che hanno trasformato il Mediterraneo nel più grande cimitero liquido del mondo. Penso che vedere affogare chi fugge da una guerra è veramente insopportabile. Soltanto il cinismo di un mondo che ha perso i valori fondamentali può consentire a noi di assistere inermi ad uno spettacolo indegno. Mare Nostrum è stata una bellissima esperienza. Io penso che vada ripetuta e generalizzata".

Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, in qualità di rappresentante del Comitato delle regioni dell'Unione Europea e dell'Assemblea regionale e locale euro-mediterranea (ARLEM), all'incontro internazionale "L'integrazione della migrazione nello sviluppo - La diaspora come facilitatore dello sviluppo", che si è svolto questa mattina a Roma presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

"L'impegno dell'Italia con i partner europei - ha continuato Vendola - non può essere solo quello di rimettere in piedi Frontex, che è una esperienza prevalentemente di organizzazione dell'ordine pubblico in mare, con il rischio di combattere non solo contro i trafficanti di essere umani, che è una cosa sacrosanta, ma di combattere anche contro chi fugge dalla guerra, dalla rovina, dalla povertà. Frontex non basta e va ripensato. Credo che oggi la necessità assoluta sia prevedere corridoi umanitari che consentano ai profughi, ai richiedenti asilo, ai fuggiaschi dai teatri di una guerra militare, di trovare una via di salvezza".

Il Presidente Vendola poi nel corso della Sessione della Conferenza internazionale di questa mattina ha messo in evidenza la rilevanza del ruolo degli enti locali e regionali europei nella definizione, e successiva attuazione, delle politiche migratorie a livello dell'Unione europea, in sintonia con quanto affermato nel Parere sull' "Approccio globale a migrazioni e mobilità" redatto proprio dal Presidente nel 2012 per Arlem, l'Assemblea regionale e locale euro-mediterranea (ARLEM).

Versione in pdf del Comunicato Stampa       - [Scarica  .pdf  - 200 Kb][Apri   .pdf ]       
 
Data Pubblicazione sul portale: 02 Ottobre 2014
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Scaricato: 211 volte
Letto: 330 volte