Secondo i nuovi dati regionali PIL pro capite per il 2005 pubblicati da EUROSTAT il 12 febbraio, 16 delle 84 regioni dell'obiettivo "Convergenza" hanno un PIL pro capite (in termini di standard di potere d'acquisto) di almeno il 75% della media UE-27. Di queste 16 regioni, 3 avrebbero ancora un PIL pro capite inferiore al 75% della precedente media UE-25: l'aumento del PIL pro capite di queste regioni, in termini statistici, è dovuto all'adesione di Bulgaria e Romania.
Fra le 13 restanti regioni figurano 2 regioni greche il cui PIL pro capite è stato rettificato verso l'alto per via della revisione dei conti nazionali della Grecia. Anche due modifiche nella ripartizione regionale della NUTS (Nomenclatura delle unità territoriali per la statistica) incidono sull'interpretazione dei dati: (1) Sachsen-Anhalt, Germania, è ora un'unica regione NUTS2, con un PIL pro capite superiore al 75% della media UE, allorquando in precedenza era suddivisa in 3 regioni NUTS2. (2) La Slovenia comprende ora due regioni NUTS2, una delle quali con un PIL pro capite ben al di sopra della soglia del 75%. Per nove regioni di Germania (4), Spagna (3), Polonia e Regno Unito (una di ciascun paese) si osserva un miglioramento del PIL pro capite rispetto alla media UE.

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