UE: nel 2015 più posti di lavoro, ma più specializzati

  Entro il 2015 in Europa potranno essere creati più di 13 milioni di posti di lavoro, ma sarà necessaria una specializzazione maggiore. È quanto emerge da uno studio del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop) che ha analizzato le qualifiche professionali richieste dal mercato del lavoro nei Venticinque Stati membri più Norvegia e Svizzera, da oggi al 2015.
Secondo il Cedefop, l'economia nel suo insieme potrà creare più di 13 milioni di posti di lavoro entro il 2015, nonostante perdite di circa 2,5 milioni nel settore primario e manifatturiero. Ma i lavoratori europei avranno bisogno di maggiore competenze per fare lo stesso mestiere. A crescere sensibilmente saranno soprattutto le attività che richiedono un alto livello di preparazione, con la previsione di 12,5 milioni di nuovi posti, mentre si ridurranno a 8,5 milioni i posti per lavoratori non qualificati.
I vari settori avranno, tuttavia, un diverso sviluppo: sarà il terziario a trainare la crescita con un aumento previsto di 9 milioni di posti, seguito dai trasporti e dal settore del turismo con un aumento complessivo di 3,5 milioni.
Sul fronte dell'occupazione, le ultime cifre pubblicate da Eurostat, l'istituto statistico europeo, indicano un costante miglioramento, con aumento annuo di oltre 3,5 milioni che ha portato il numero degli occupati a 223 milioni. Il tasso globale di occupazione nell'Ue ha raggiunto nel terzo trimestre 2007 il 66%.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 19 Febbraio 2008
Fonte: ItaliaLavoro
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Lavoro e Formazione
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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