"Le piccole e medie imprese fanno l'80% dell'occupazione nell'Eurozona, ecco perché sono importanti". Lo ha detto il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, anticipando che venerdì la Bce pubblicherà con la Banca d'Inghilterra un nuovo paper su come affrontare la stretta creditizia alle Pmi comprando prestiti. Draghi ha poi parlato di inflazione.
"Siamo consapevoli dei rischi di un periodo troppo lungo di bassa inflazione", ma "sono fiducioso, riporteremo l'inflazione vicina ma al di sotto del 2% come da mandato", ha detto, rifiutando l'idea di alzare l'obiettivo dei prezzi. "Non voglio neanche pensare" cosa significherebbe per la Germania portare l'obiettivo al 5%. "La Bce agisce simmetricamente di fronte all'inflazione. Il tasso d'inflazione è stato superiore all'obiettivo del 2% a lungo quando i prezzi petroliferi salivano. Quindi bisogna aspettarsi un'identica simmetria in futuro". "La Bce agisce simmetricamente di fronte all'inflazione. Il tasso d'inflazione è stato superiore all'obiettivo del 2% a lungo quando i prezzi petroliferi salivano. Quindi bisogna aspettarsi un'identica simmetria in futuro". - |