C'è una parte della Puglia che vola più in alto della crisi e della disoccupazione. È il settore aerospaziale che non smette di regalare sorprese all'economia regionale. Merito ancora una volta dell'Alenia Aermacchi, una delle sette grandi imprese che insieme alle 50 pmi formano il tessuto del Dta Scarl, il Distretto tecnologico aerospaziale. Nel 2013 l'Alenia, che raccoglie l'intero comparto aeronautico di Finmeccanica, ha svolto 234 tirocini per giovani diplomati e laureati con meno di 25 anni. A un anno di distanza sono già 204 i tirocinanti assunti in azienda con contratti di apprendistato a tempo indeterminato e distribuiti tra i due stabilimenti di Foggia e Grottaglie.
È quanto emerge dai dati Cob (comunicazioni obbligatorie) in possesso dell'assessorato regionale al Lavoro che insieme ad Alenia ha avviato e cofinanziato al 50 per cento quei tirocini formativi attraverso un bando pubblico. Soddisfatto l'assessore Leo Caroli che annuncia novità: «Nei primi mesi del 2014 sono stati avviati altri 27 tirocini per i quali c'è l'impegno di Alenia a trasformarli in ulteriori future assunzioni. Esiste un intreccio positivo nella nostra regione, che lega le politiche industriali alle politiche attive del lavoro. Grazie a questo intreccio Alenia non delocalizza in Europa e mantiene l'attività nel territorio pugliese».
Novità salutate positivamente anche da Manuela Matarrese, responsabile del settore Formazione nel distretto tecnologico aerospaziale, che quei tirocini li ha seguiti fin dall'inizio: «Queste ricadute occupazionali per il distretto sono fondamentali e rappresentano il coronamento di un percorso formativo. Noi facciamo in modo che pubblica amministrazione, mondo imprenditoriale e accademico siano sedute allo stesso tavolo per condividere bisogni e necessità. Non abbiamo fatto altro che mettere in pratica quello che diciamo».[...]

Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 27 maggio 2014 (pag. IX)

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