L'iniziativa nasce per aiutare giovani e imprese a superare la crisi

A Bari fino al prossimo 29 giugno, va in scena il design in tutte le sue possibili declinazioni nel sistema casa per ragionare insieme con i giovani designer pugliesi, le imprese, e alcuni tra i protagonisti più in vista dei design made in Italy sul futuro di un settore che parte dalla Puglia per aprirsi al mondo.
La cornice è "Puglia Design Days", un progetto che Unioncamere Puglia e Regione Puglia —assessorato allo Sviluppo economico, in collaborazione con Camera di Commercio di Bari, Inarch e Raymond Loewy Foundation Italy, hanno voluto realizzare per i giovani designer e le imprese pugliesi. E sono proprio "design, giovani e imprese" le parole chiave dell'iniziativa regionale.
"Puglia Design Days" è il nuovo strumento di cui la Puglia si dota per costruire un dialogo strutturato e continuativo sul tema del design, per introdurre le giovani leve pugliesi al mercato del lavoro, per aiutare le imprese ad essere sempre più competitive e affrontare con meno fatica la crisi economica in cui versa il settore. «C'è una Puglia virtuosa anche nel design, fortemente proiettata sul mercato nazionale ed estero - ha detto il presidente di UnionCamere Puglia Alessandro Ambrosi - che meritava da tempo una vetrina specifica. Energie positive e giovanili che si esprimono con grande professionalità nel settore dell'arredamento tout court e che molto possono fare per ridisegnare anche il futuro di molte aziende locali, che vantano una consistente tradizione produttiva ma bisognose di apporti innovativi. I giorni pugliesi del design, fortemente voluti da Unioncamere Puglia, hanno per obiettivo un disegno comune di sviluppo e valorizzazione di alcune delle nostre più pregiate tradizioni produttive, oltre a far emergere e premiare talenti e giovani emergenti».
«Vogliamo rigenerare il sistema casa - ha aggiunto l'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone - vogliamo dare nuova linfa a un settore che in Puglia ha portato grandi soddisfazioni ma che, oggi, purtroppo risente inevitabilmente della crisi. Vogliamo farlo puntando sull'innovazione dei prodotti, sulla loro bellezza. Tutto questo, però, richiede il coinvolgimento di una figura che è strategica, indispensabile al processo: il creativo, il designer, Occorre rilanciare contro la crisi ma, per farlo, l'Italia deve recuperare tutti gli sforzi del made in Italy. Sforzi che, da sempre, si sono concentrati sulla bellezza dei prodotti e sul design di qualità».
Nei giorni del design, a Bari, alcuni tra i maggiori esperti e professionisti del settore: da Giulio Cappellini, figura emblematica nel panorama internazionale del design alla quale viene universalmente riconosciuto il ruolo di trend setter e talent scout di giovani designer. Oggi, alle 18, nella cornice del Castello Svevo, uno dei più importanti premi di design in Italia, il "Lucky Strike Talented Designer Award", ideato dalla Raymond Loewy Foundation Italy per stimolare e supportare le nuove leve. Il premio sarà conferito alla migliore tesi di laurea nel settore. Dieci i finalisti del contest e una giuria d'eccezione, composta, tra gli altri, da Michael Erlhoff, Lev Libeskind, Milena Mussi, Giulio Cappellini.

Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 22 maggio 2014 (pag. VI)

Leggi l'Articolo       - [Scarica  .pdf  - 315 Kb][Apri   .pdf ]