Via al Salone di Brindisi. Del Basso De Caro: auspico ci sia il giro di boa

Luci ed ombre di un settore, quello della nautica, che tenta, a partire da quest'anno, un rilancio dopo una crisi alla quale hanno contribuito anche misure di governo, come la tassa di stazionamento che ha fatto fuggire in porti esteri (in particolare in Croazia) chi viaggia per mare. Se ne è parlato nel corso di una tavola rotonda con la quale è stato inaugurato il Salone della nautica, a Brindisi, nella sala delle conferenze dell'Autorità portuale alla presenza del sottosegretario del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro. «Auspico che il 2014 possa essere per il settore l'anno del giro di boa e consentire di riportare la nautica da diporto nazionale al ruolo che le è congeniale nell'ambito internazionale. Auguro - ha sostenuto De Caro - a tutti gli operatori del comparto, nella più ampia accezione, una proficua attività imprenditoriale nell'interesse dell'Italia. Dopo dodici anni questa manifestazione ha ormai dimostrato di essere un evento degno di grande attenzione. Del resto la nautica da diporto rappresenta una fetta non trascurabile della nostra economia nazionale».
La cerimonia di inaugurazione si è svolta ieri mattina e dopo i saluti del presidente e organizzatore dello Snim Giuseppe Meo, del padrone di casa il presidente dell'Autorità portuale, Hercules Haralambides, del sindaco di Brindisi Mimmo Consales, del commissario prefettizio della Provincia di Brindisi Cesare Castelli, del presidente dell'Asi Brindisi Marcello Rollo e del presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi, si è tenuta la tavola rotonda dal tema: «Nautica ed economia tra difficoltà e prospettive di sviluppo». Riflessioni sul mondo della nautica italiana, la normativa in corso, le difficoltà del settore a reggere in questo momento di crisi. I rappresentanti nazionali di categoria hanno avanzato alcune istanze ai rappresentati politici, oltre al sottosegretario De Caro, è intervenuta Loredana Capone, assessore Sviluppo economico Regione Puglia. Il presidente nazionale Assomarinas, Roberto Perocchio ha sollecitato la Regione Puglia «a prendere in considerazione la istituzione di modello normativo di Marinaresort, così come accaduto in Friuli Venezia Giulia».
«L'occasione di confronto di oggi - ha affermato la Capone - è particolarmente importante in un momento di snodo della programmazione come questo. Il distretto della nautica pugliese è da tempo impegnato affinché il settore possa trovare nuove opportunità di sviluppo, e lo è in concerto con gli altri distretti. Ogni distretto ha il suo programma di intervento e renderli conciliabili non è affatto semplice». «La difficoltà di fare rete, purtroppo, oggi, è - ha concluso Capone - un problema tangibile. Ma la rete d'impresa è l'obiettivo su cui è indispensabile convergere per evitare una frammentazione di azioni tra piccole e medie imprese che oggi costituiscono il 98% del nostro tessuto imprenditoriale».

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" dell'1 maggio 2014 (pag. XV)

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