Istat - Notifica dell'indebitamento netto e del debito delle AP secondo il trattato di Maastricht

Immagine associata al documento: Istat - Notifica dell'indebitamento netto e del debito delle AP secondo il trattato di Maastricht L'Istat pubblica i principali dati della Notifica sull'indebitamento netto e sul debito delle Amministrazioni Pubbliche (AP), riferiti al periodo 2010-2013, trasmessi alla Commissione Europea in applicazione del Protocollo sulla Procedura per i Deficit Eccessivi (PDE) annesso al Trattato di Maastricht . In base al Protocollo i Paesi europei devono comunicare due volte all'anno (entro il 31 Marzo e il 30 Settembre) i livelli dell'indebitamento netto, del debito pubblico e di altre grandezze di finanza pubblica relative ai quattro anni precedenti, nonché le previsioni ufficiali degli stessi per l'anno in corso. Sulla Notifica trasmessa dall'Italia non sono state espresse riserve.
In questa Nota sono presentati i dati relativi a indebitamento netto e debito delle AP, che costituiscono le principali grandezze di riferimento per le politiche di convergenza per l'Unione Monetaria Europea (UME) e sono stimati rispettivamente dall'Istat e dalla Banca d'Italia. Vengono inoltre forniti gli elementi di riconciliazione tra la variazione del debito delle AP e l'indebitamento netto e tra quest'ultimo e il fabbisogno del settore pubblico, calcolato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Tutti i dati sono riferiti ai consuntivi per gli anni 2010-2013, che sono sottoposti al processo di verifica condotto da Eurostat e coordinato, sul piano nazionale, dall'Istat. Non sono, invece, qui riportate le previsioni ufficiali per il 2014, elaborate dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, le quali non sono inserite in tale processo.
Nel 2013 l'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche (-47.345 milioni di euro) è stato pari al 3% del Pil, risultando quasi invariato rispetto a quello del 2012 (-47.356 milioni di euro, corrispondente al 3% del Pil). Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi) è risultato positivo e pari al 2,2%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali rispetto al 2012. La spesa per interessi nella versione PDE, che considera l'impatto delle operazioni di swap , è stata pari al 5,3% del Pil, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al 2012.

I dati dell'indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche per gli anni 2010-2012 coincidono con quelli diffusi con il comunicato stampa del 3 marzo 2014 "Pil e indebitamento AP" mentre il 2013 è stato oggetto di una lievissima revisione che non ha comunque modificato il rapporto indebitamento netto su Pil.

I dati del debito delle Amministrazioni Pubbliche per gli anni 2010-2013 sono quelli pubblicati dalla Banca d'Italia . Alla fine del 2013 il debito pubblico, misurato al lordo degli interventi di sostegno finanziario all'Area Euro, era pari a 2.069.216 milioni di euro (132,6% del Pil). Rispetto al 2012 il rapporto tra il debito delle AP e il Pil è aumentato di 5,6 punti percentuali.

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Data Pubblicazione sul portale: 24 Aprile 2014
Siti web di Riferimento: Istat
Fonte: Istat-Istituto Nazionale di Statistica
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Sportello Europa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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