Anche se il nuovo corso dell'Ilva, fondato su risanamento e rilancio, si deve ancora dispiegare, l'area di Taranto prova a ragionare sul suo futuro e a coniugare in termini innovativi i concetti di sviluppo e di industria. Nasce da qui la riconversione ecologica del siderurgico, col ricorso al preridotto di ferro nella produzione, nascono da qui, soprattutto, le novità ultime, ovvero l'integrazione porto di Taranto-aeroporto di Grottaglie per il trasporto cargo e l'infrastrutturazione dell'area di Grottaglie per un'ulteriore crescita degli aerei a pilotaggio remoto. Regione Puglia e Aeroporti di Puglia hanno preso le prime decisioni sulle opere da farsi e le aziende del settore manifestano interesse a investire. Adesso questo percorso positivo va assecondato, agevolato e messo nelle condizioni di avere risposte certe.[…]

Da "Il Sole 24 Ore" del 20 aprile 2014 (pag. XIV)

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