Abitare sostenibile: puntiamo al futuro guardando al passato

  Il Protocollo da cui trae spunto lo schema di ddl per l'abitare sostenibile varato dalla Giunta regionale, l'ha redatto ITACA, l'Istituto nazionale che si occupa della trasparenza degli appalti e, parallelamente, anche del modo di costruire più attento tanto alle esigenze di sicurezza dell'individuo, che alla salvaguardia ambientale.

Il testo del ddl è stato sottoscritto da quattro assessori: Barbanente (Urbanistica), Losappio( ecologia), Frisullo (Energia) ed Introna (opere pubbliche), a significare la trasversalità del tema e la qualità dell'impegno posto in essere.

Il fatto che all'origine ci sia ITACA non poteva che condizionare fortemente l'elaborato: se tutta l'Odissea è infatti costruita sulle difficoltà incontrate da Ulisse per far ritorno nell'amata isola, il disegno di legge non poteva che essere costituito una serie di tecniche e di politiche assolutamente innovative orientate a superare le difficoltà, gli errori, le contraddizioni di un modo di costruire che, oggi come oggi, denuncia tutta la sua vetustà.

Una costruzione al passo con i tempi, oggi dovrebbe, servendosi di tutta la tecnologia disponibile, recuperare i materiali che offre il territorio, sfruttarne al meglio la luminosità, rendendo le costruzioni autonome sia dal punto di vista energetico sia dell'utilizzo dell'acqua piovana. In qualche modo insomma, così come Ulisse, anche noi dovremo tornare alla nostra Itaca, fatta di pietre locali, di muretti a secco, di vasconi per la raccolta dell'acqua piovana grazie alla quale sarà possibile, ad esempio, curare le piante di balconi e giardini. La nostra Itaca dove le abitazioni venivano orientate secondo la luce solare, per sfruttarla al massimo e risparmiare così candele e successivamente le prime lampadine, dove i muretti a secco trattenevano l'acqua piovana restituendola gradualmente al terreno… Un ritorno al passato realizzato con le ultime innovazioni tecnologiche in termine di energia, come i pannello solari e fotovoltaici. Un futuro nel quale pare aleggiare un profumo di buono, come quello che associamo, il più delle volte, alla vita semplice e serena di una volta...

Per spingere sull'utilizzo delle nuove tecnologie, sull'utilizzo dei materiali compatibili, la Regione attiverà una serie di incentivi ai Comuni perché abbraccino la nuova filosofia costruttiva. Nell'intento di far rientrare nell'ecosistema l'uomo con le sue esigenze abitative e di vita nel pieno rispetto della salvaguardia ambientale, nasce dunque l'iniziativa di questo ddl che pone la Puglia all'avanguardia nella sensibilità dell'ecosostenibile.

In allegato l'articolato del provvedimento.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 31 Gennaio 2008
Fonte: Area Politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l'Innovazione
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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