Nidi finanzia idee giovani

Immagine associata al documento: Nidi finanzia idee giovani La Regione mette a disposizione il 50 per cento

Nuove opportunità per i giovani con la presentazione del "bando Nidi". In una sala gremita soprattutto di giovani, si è svolta presso la sede del "Gal Terre del Primitivo" a Palazzo delle Servite, la conferenza per la presentazione del "bando Nidi" rivolto soprattutto a disoccupati e lavoratori precari. Sono intervenuti: Ernesto Soloperto, presidente del Gal Terre del Primitivo; Andrea Vernaleone, vicepresidente di Puglia Sviluppo; Dario Daggiano, presidente di Confcommercio Manduria; Stella Briganti, azienda agricola Stella; moderatrice Rita Mazzolani, direttore del Gal Terre del Primitivo. Il presidente Ernesto Soloperto, ha inteso sottolineare che il Gal, è ritenuto di grande importanza in qualità di bando regionale. Pur non essendo questi bandi legati all'attività svolta dal Gal, la stessa direzione del "Terre del Primitivo" ha ritenuto opportuno poter ospitare un incontro di questo tipo, trattandosi di promuovere la nascita di nuove imprese che, in seguito, potrebbero anche essere coinvolte nei progetti del Gal.
Come è stato spiegato da Andrea Vernaleone, vicepresidente di "Puglia Sviluppo", il bando, che gode di una notevole dotazione finanziaria, è rivolto a chi intende aprire una nuova impresa o ne ha già una da meno di 6 mesi. Una delle condizioni per l'accettazione del progetto, riguarda la partecipazione in azienda di almeno il 50 per cento di giovani, donne, disoccupati e lavoratori precari. I settori in cui dovranno operare le nascenti imprese riguardano attività: manifatturiere, costruzioni ed edilizia, riparazione di autoveicoli e motocicli, affittacamere e bed & breakfast, ristorazione con cucina, servizi di informazione e comunicazione, attività professionali, scientifiche e tecniche, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, istruzione, sanità e assistenza sociale non residenziale, attività artistiche, sportive, di intrattenimento, di divertimento e di servizi per la persona.
Il "Bando Nidi" è quindi destinato a risolvere alcune criticità che c'erano nei precedenti bandi, la prima delle quali, purtroppo, riguardava il rapporto tra i giovani e le banche. Infatti, gli istituti bancari chiudono gli sportelli del credito ai giovani, nello steso modo ai disoccupati, ai cassa-integrati. A tal proposito la Regione ha chiesto a "Puglia Sviluppo" di diventare soggetto erogatore di credito, quindi società finanziaria da cui è possibile l'ottenimento diretto di un credito. Sicché ai giovani, ritenuti soggetti in disagio che vogliono aprire una nuova attività d'impresa, la Regione riconosce un contributo a fondo perduto che va fino al 50 per cento e uno in quota interessi che copre la restante percentuale. I costi finanziabili si riferiscono ad opere edili, acquisto di macchinari di produzione, impianti, attrezzature, automezzi di tipo commerciale e programmi informatici.

Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 26 marzo 2014 (pag. XVIII)

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Data Pubblicazione sul portale: 26 Marzo 2014
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Politiche per lo Sviluppo, Programmazione 2007-2013, N.I.D.I.
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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