Stabilimenti balneari: incontro con gli operatori

  Per iniziativa degli assessorati regionali al Turismo e alla Trasparenza e Cittadinanza attiva - competenti in materia - si è svolto oggi a Bari un incontro con le organizzazioni di rappresentanza degli operatori balneari (concessionari e imprenditori del settore, aderenti a SIB Confcommercio e FIBA Confesercenti), cui ha preso parte anche il presidente dell'Anci Puglia, Michele La Macchia.

Oggetto della riunione è stato l'esame delle problematiche emerse nell'applicazione delle nuove norme introdotte per determinare il canone annuo a carico degli stabilimenti. Come è noto, il problema è nazionale e non di competenza delle Regioni, in quanto deriva dalla legge Finanziaria del 2007, che ha individuato nuovi criteri in materia, ritenuti penalizzanti per gli operatori a causa dell'incremento prodotto alle somme dovute. Già in passato, la Regione Puglia era intervenuta positivamente assieme alle altre amministrazioni regionali (in sede di Conferenza Stato-Regioni), risolvendo la situazione creatasi per l'applicazione della normativa previgente.

Le organizzazioni di rappresentanza hanno espresso piena condivisione del lavoro svolto dagli assessori Ostillio e Minervini, apprezzando vivamente la sensibilità e la capacità con cui la Regione ha seguito e segue tale rilevante argomento, a tutela delle potenzialità del settore e delle attività sviluppate dalle imprese operanti sul territorio.

Al termine dell'incontro si è deciso quanto segue:
1) sarà svolta una azione politico-amministrativa su Agenzia del Demanio, Comuni e Capitanerie di Porto, al fine di favorire una corretta interpretazione delle norme da cui sono scaturiti i consistenti incrementi dei canoni concessori, relativi ad attività connesse alla nautica di diporto e all'uso turistico ricreativo;
2) l'Anci Puglia avanzerà formale richiesta di una temporanea sospensione delle linee guida già emanate dall'Agenzia del Demanio ed in tal senso richiederà che Regione e Comuni, nelle more della definizione della normativa, applichino l'interpretazione alle norme della Finanziaria 2007 in conformità alla Circolare regionale n.5 del 6 marzo 2007, al fine di non ostacolare l'attività comunale relativa ai rinnovi;
3) sarà posto in sede nazionale, coinvolgendo tutte le altre Regioni, il problema dell'attribuzione alle amministrazioni locali dei compiti applicativi e di gestione (anche normativa e interpretativa), ivi compreso l'aggiornamento ISTAT ed i canoni relativi alle pertinenze demaniali marittime, eventualmente valutando la possibilità di sollevare conflitto di attribuzione;
4) permane l'impegno ad adoperarsi, in sede nazionale, affinché il gettito dei canoni demaniali venga riservato (in tutto o in parte) ai Comuni costieri, con vincolo di destinazione alla valorizzazione ed alla tutela della costa;
5) si solleciterà infine l'Autorità di governo al mantenimento degli impegni espressamente assunti verso la Regione Puglia e gli operatori turistici del Gargano, colpito nel luglio scorso dai noti eventi calamitosi, circa l'esenzione (anche parziale) del canone concessorio, a valenza pluriennale.       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 24 Gennaio 2008
Fonte: Portale della Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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