La nuova disciplina in materia di totalizzazione offre maggiori possibilitą nell'utilizzare i contributi versati presso gestioni pensionistiche differenti.
Nella circolare n.9 del 17 gennaio 2008, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha pubblicato le novitą in materia di totalizzazione dei periodi contributivi, relative ai lavoratori che si trovano nel sistema retributivo o misto.
Per questi lavoratori si dimezza, rispetto a quanto previsto dal d.lgs. n.42 del 2006, l'anzianitą contributiva minima richiesta per includere una gestione assicurativa nella totalizzazione, al fine del conseguimento del diritto alla pensione di anzianitą e di vecchiaia. La legge 24 dicembre 2007 n. 247, infatti, riduce da 6 a 3 anni il limite minimo di anzianitą contributiva richiesto per cumulare i contributi nelle varie gestioni pensionistiche.
Per i lavoratori pił giovani, che andranno in pensione interamente con il sistema contributivo, non esistono invece limitazioni alla possibilitą di totalizzare i periodi contributivi.
Sono misure, queste, volte a rendere pił stabile e finanziariamente sostenibile il sistema pensionistico, garantendo una pensione sicura e adeguata ai lavoratori, con particolare attenzione alle nuove generazioni: uno degli obiettivi principali promossi in questi giorni dalla campagna di comunicazione "Un passo verso i giovani", realizzata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale con il Ministro delle Politiche Giovanili e le Attivitą Sportive.
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