Per Lecce capitale della cultura arrivano i 2 milioni della Regione

Immagine associata al documento: Per Lecce capitale della cultura arrivano i 2 milioni della Regione C'è la delibera della giunta regionale e c'è il visto del Ministero dei Beni culturali per poter spendere i 2 milioni di euro che la Regione Puglia, attingendo ai fondi del Poin (Programma operativo interregionale), ha messo a disposizione per sostenere la candidatura del Comune di Lecce a Capitale europea della cultura 2019. I due milioni di euro saranno spesi per finanziare i cosiddetti «attrattori culturali, naturali e il turismo». Il piano approvato prevede che 800 mila euro siano spesi dalla stessa Regione, mentre 1,2 milioni sono stati assegnati alle iniziative che sono state messe in cantiere dal Comune di Lecce.
Si tratta di un piano di intervento integrato attraverso il quale Regione e Comune di Lecce intendono far crescere il valore di Lecce e del Salento, attraverso iniziative di promozione e di valorizzazione culturale che al di là di come si concluderà la sfida per la candidatura a Capitale europea della cultura ha l'obiettivo di valorizzare le eccellenze del Salento.

Il progetto, nelle motivazioni della Regione, mira infatti a «favorire processi di crescita culturale della comunità locale verso modelli di accoglienza sostenibili, replicabili, inclusivi, con modalità partecipative previste nella fase di presentazione dello stesso (azioni di sensibilizzazione e partecipazione della Comunità Locale).
Il progetto ha anche l'obiettivo di attivare processi di creatività culturale e di sviluppare nuove opportunità di crescita per l'intero polo del Salento.
La Regione ritiene che le iniziative programmate possano garantire la «valorizzazione di siti di interesse storico artistico attraverso un processo di ricerca culturale prodotta nel/dal territorio salentino; favorire l'accoglienza di un pubblico non solo composto di tecnici/esperti del settore ma anche di un pubblico attratto da eventi di varie forme di espressione artistica, in conformità a quanto implementato dalla Regione; diversificare la composizione dei turisti e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori che si realizzano attraverso azioni di miglioramento dei servizi correlati alla fruizione del patrimonio culturale».

Il Comune di Lecce, attraverso le iniziative programmate intende costruire «un nuovo senso di identità, vantaggioso e sostenibile sul piano culturale, sociale, economico ed ambientale sia per il futuro del singolo così come per la futura cultura dell'intera comunità, una comunità in cui ogni individuo è un creatore di cultura». Le iniziative del capoluogo salentino prevedono il coinvolgimento della comunità e dei giovani per arrivare a centrare il risultato. Sicché il progetto prevede di «rafforzare la cultura, intesa come motore trainante, nello sviluppo di un nuovo sistema turistico salentino, con un paniere integrato di prodotti ed esperienze che connetteranno il patrimonio culturale e la contemporaneità, il mare e i parchi naturali, l'agricoltura e le eccellenze eno-gastronomiche locali». A tal proposito «saranno create quelle condizioni affinché si sviluppi una nuova rete di relazioni fra la costa e l'entroterra». [...]

Da "NuovoQuotidianodiPuglia.it" del 21 febbraio 2014

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Data Pubblicazione sul portale: 21 Febbraio 2014
Fonte: NuovoQuotidianodiPuglia.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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