Tra un mese la Regione Puglia pubblicherà i bandi per le Zone franche urbane, le aree che, unendo agevolazioni e incentivi di tipo burocratico e fiscale, permettono lo sviluppo delle piccole e medie imprese attraendone anche delle nuove. Lo ha annunciato ieri a Taranto, in un convegno di Confcommercio, l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone.
Complessivamente in Puglia le Zone franche urbane saranno 11: Andria; Barletta, Foggia, Lecce, Lucera, Manduria, Manfredonia, Molfetta, San Severo, San Teramo in Colle e Taranto.
"L'iter amministrativo propedeutico all'apertura dei bandi", ha spiegato l'assessore, "si è concluso con le firme ministeriali, pertanto entro un mese anche la Puglia potrà avviare le procedure di accesso alle agevolazioni previste dalla Zona franca urbana.
Avendo appreso nei giorni scorsi la notizia della determina ministeriale a favore di Sicilia, Calabria e Campania, Confcommercio era intervenuta per sollecitare il governo regionale ad attivarsi per assicurare l'accesso della Puglia (e di conseguenza del capoluogo jonico) tra le aree beneficiarie della misura che dovrebbe mettere a disposizione dei territori 64 milioni di euro. Per l'assessore regionale Capone, "L'allargamento dalle tre aree iniziali a undici ha comportato qualche passaggio in più sul plano procedurale. Ritardo già recuperato e a meno di imprevisti entro un mese la Regione Puglia emanerà i bandi". È infatti di pochi giorni fa la determina del Ministero dello Sviluppo Economico con la quale si avviano le procedure di accesso alle agevolazioni previste dalla Zona Franca Urbana (dell'Obiettivo Convergenza previste dal Piano di Azione Coesione) per le regioni Sicilia (102 milioni), Calabria (54 milioni) e Campania(98 milioni).[…]

Da "L'Attacco" del 31 gennaio 2014 (pag. XV)

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