Parola d'ordine: competitività. Ne è convinta l'assessore regionale allo Sviluppo del territorio
Loredana Capone che lavora da tempo ad una serie di bandi con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle città, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni.
Assessore Capone, che progetti sono?«Si tratta di progetti di innovazione che servono a rendere le imprese più funzionali e alzare la qualità industriale delle imprese dell'informatica per incrociare un mercato che sia sempre più diretto verso i bisogni idei cittadini, delle pubbliche amministrazioni e delle altre imprese e anche della scuola. Un'informatica che diventa strumento utile per tutto il sistema sociale ed economico»
Può fare qualche esempio?«Il progetto "Living lab" contempla soluzioni per la scuola adottate in co-progettazione per venire incontro alle esigenze e alle richieste di tutti cittadini. Si chiama Quadrupla elica».
Di cosa si tratta?«Mondo della ricerca, imprese, cittadini e pubbliche amministrazioni - superando il rischio che i migliori progetti restino confinati al mondo delle imprese o delle pubbliche amministrazioni o del mondo della ricerca - utilizzano i progetti per migliorare e-govornrnent, processi produttivi e prodotti delle imprese».
Cosa è stato prodotto finora?«Servizi di telemedicina e di teleassistenza per migliorare la qualità della vita del paziente e curarlo in casa sua, progettati dei robot che possono assistere il disabile a cosa sua senza ricoverarlo e riducendo i costi della sanità e creando benefici per il paziente. Per la scuola sono state presentate soluzioni per gestire in aula le lezioni attraverso una piattaforma telematica che si può scaricare sui tablet e consente l'interazione tra docenti e alunni anche a distanza. È una rivoluzione».
In che senso?«Questa tecnologia permette anche la formazione a distanza: lo studente non è passivo ascoltatore ma interagisce col docente venendo così incontro alle esigenze dei disabili o degli studenti lavoratori. Come pure non mancano le applicazioni che puntano a migliorare la commercializzazione dei prodotti del turismo e dell'enogastronomia che mettono in rete le strutture ricettive con i gestori dei musei, le camere di Commercio».
Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 27 gennaio 2014 (pag. X)Leggi l'
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