Si chiamano Living Labs, laboratori viventi, perché stavolta la ricerca esce dalle sue fredde stanze e, facendo ingresso nella cosiddetta vita reale, dialoga con gli utilizzatori finali. Quarantaquattro imprese pugliesi vi stanno investendo oltre 11 milioni di euro per 23 progetti che spaziano fra beni culturali, inclusione sociale, ambiente e governo elettronico della pubblica amministrazione. Ci sono così le piattaforme per l'assistenza a distanza dei pazienti non autosufficienti, il sistema di illuminazione a led per la sicurezza di pedoni e ciclisti nelle ore notturne e quello per il monitoraggio dei rischi idrogeologici. O, ancora, la app per smartphone SOS Fire per ottimizzare il lavoro dei Vigili del fuoco di Lecce e il loro rapporto con i cittadini.
Dietro le quinte c'è un'intuzione dell'assessorato regionale allo Sviluppo economico che, guidato da Loredana Capone, ha prima interrogato i fabbisogni potenziali dell'utenza pugliese per poi invitare le imprese, attraverso un bando ad hoc, a presentare delle idee progettuali. […]

Da "La Repubblica di Bari" del 18 settembre 2013 (pag. I)

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