Si è svolto a Bari un incontro organizzato da Formez PA e Regione Puglia per presentare il progetto PR.I.M.A. (Programma Integrato per il miglioramento delle performance delle amministrazioni della Regione Puglia). Si tratta di un progetto, informa una nota di Formez PA, che rappresenta l'ulteriore salto di qualità della formazione sulle politiche europee che l'organismo in house del dipartimento Funzione Pubblica sta attuando.
L'incontro ha registrato la piena e attenta partecipazione dei dirigenti e funzionari regionali con i quali sono stati programmati i prossimi laboratori per la messa a punto dell'attività formativa. L'obiettivo, innovare il rapporto Pubblica Amministrazione-territorio, si svilupperà seguendo due direttrici: la prima, sostegno a un nuovo modello di governo dei rapporti tra l'Amministrazione Pubblica e i cittadini; la seconda, nascita di una nuova capacità di orientamento dello sviluppo regionale e locale che veda il sistema pubblico in grado di offrire e sostenere il sistema economico-sociale della regione nelle sue prospettive strategiche di crescita. In questo contesto, il progetto PR.I.M.A. consiste in 'laboratori' destinati a dirigenti e funzionari della Regione Puglia per fornire formazione e assistenza specialistica del personale operante nelle amministrazioni della regione: formazione del diritto dell'Unione europea e recepimento della normativa comunitaria sono stati i due temi al centro del primo dei laboratori.

È prevista inoltre una formazione di base sull'Unione Europea e sulle competenze sulle policy di Europa 2020 e l'implementazione di un sistema informativo interno sulle attività di partecipazione della Regione alla fase ascendente e discendente del diritto comunitario.
PR.I.M.A. è coordinato da Domenico Decaro di Formez PA che, grazie all'intervento di Raffaella Fioravanti che ha stimolato i partecipanti in questo senso, ha costruito il gruppo di lavoro regionale destinatario dell'attività. Il responsabile del progetto, Luciano Somma, ha presentato le attività previste e Costanza Gaeta, dirigente responsabile delle relazioni internazionali della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali, ha illustrato il modello di partecipazione delle regioni alle fasi di formazione e recepimento della normativa comunitaria.

Da "IlVelino.it" del 27 agosto 2013

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