La quinta volta di "Ritorno al futuro". 18 milioni per 1300 borse di studio

Immagine associata al documento: La quinta volta di "Ritorno al futuro". 18 milioni per 1300 borse di studio Il programma della Regione per sostenere alta formazione dei giovani pugliesi

Diciotto milioni di euro per finanziare 1300 borse di studio. Queste le cifre principali della quinta edizione di Ritorno al futuro, il bando regionale che sostiene l'alta formazione dei giovani pugliesi. Un pro gramma che in5 anni di vita ha sostenuto il percorso di studio di quasi 13mila studenti investendo oltre 209 milioni di euro. La prima edizione, ideata dall'assessore regionale Guglielmo Minervini era nominata "Contratto etico", aveva a disposizione una potenza di fuoco ben superiore, circa 57 milioni di euro che servirono a finanziare quasi 5mila borse di studio. Negli anni i fondi si sono ridotti, ma il programma regionale si è affinato eliminando anche alcune storture: «Con questi 18 milioni di euro la Puglia ha speso tutti i soldi del fondo sociale» ha dichiarato l'assessore allo Studio Alba Sasso che ha presentato Ritorno al futuro insieme all'assessore regionale alle politiche giovanili Gugliemo Minervini. «ll 60 per cento dei giovani che ha frequentato i master sostenuti con il bando regionale ha trovato lavoro, un risultato importante per i giovani Pugliesi».
Rispetto alle precedenti edizioni ci sono due novità: una premialità che assegnerà un punto in più ai giovani che presenteranno richieste di borsa per i master all'estero e una banca dati di tutti i curricula degli studenti "per incrociare meglio domanda e offerta lavorativa".
Si potrà accedere al bando, che verrà pubblicato oggi sul Burp regionale, tramite procedura telematica. Le domande dovranno essere compilate sul sito "Piano lavoro" della Regione a partire dal 30 luglio e fino al 20 settembre La Regione concederà ai vincitori 7500 euro percorsi di studio in Puglia e province limitrofe (Avellino, Benevento, Potenza e Campobasso), 15mila euro per master in altre regioni e 25mila per chi volerà all'estero.
«Ritorno al futuro - ha commentato l'assessore Minervini - è una politica pubblica che non ha precedenti nella storia del nostro paese e nelle politiche europee. Non a caso la nostra è la quarta regione in Italia per creazione di nuove start up innovative ed è la prima per apporto dell'economia giovanile al Pil regionale». Risultati positivi quelli di Bollenti Spiriti che a fine agosto l'assessore Minervini racconterà nel seminario dell'Unione europea denominato "Urban Act": «Spiegheremo a 400 Comuni europei cosa stiamo combinando qui in Puglia».

Da "La Repubblica Bari" del 25 luglio 2013 (pag. II)

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Data Pubblicazione sul portale: 25 Luglio 2013
Fonte: La Repubblica Bari
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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