"Sebbene i dati relativi alle richieste di prestito circa l'Avviso Microcredito siano il risultato di una prima analisi - ha commentato Leo Caroli, assessore al Lavoro della Regione Puglia - questi numeri dimostrano interesse alla misura. L'obiettivo resta quello di agire sui punti sensibili della crisi economica, intervenendo a sostegno degli anelli più fragili del sistema economico e riattivando quel circuito fiduciario tra Pubblica Amministrazione e piccolissima impresa". "Come nelle nostre intenzioni - ha proseguito l'assessore - partecipando all'avviso proprio quei soggetti economici per cui il bando era stato pensato: microimprenditori e artigiani del settore edilizio e manifatturiero, giovani e donne che hanno da poco iniziano la loro attività professionale". "Di solito - ha aggiunto - ricevo telefonate di sindacalisti, rappresentanto datoriali giornalisti e tanti, tanti, lavoratori. Alcuni giorni fa, invecem don Vanni, della provincia di Brindisi, parrocchia San Nicola. Mi chiamava perché il Centro d'Ascolto di quella parrocchia vorrebbe divenire garante di un piccolissimo artigiano interessato ad accedere al Microcredito. E' stato in quel momento che ho avuto la conferma di quanto la misura fosse valida. Questo, peraltro, è solo l'ultimo di una serie di interventi, tutti attivi, a sostegno del credito".[...]

Da "Nuovo Quotidiano di Puglia" del 17 luglio 2013 (pag. VI)

Leggi l'Articolo       - [Scarica  .pdf  - 341 Kb][Apri   .pdf ]