Dopo il successo della prima edizione torna il progetto che aprirà a visitatori e turisti le porte delle bellezze piu incantevoli di tutto il Salento. Da luglio a settembre ogni giovedì, venerdì e sabato una serie di attività gratuite e aperte. Aperture straordinarie per una Puglia fuori dall'ordinario: in questo slogan è racchiuso senso e cuore del progetto di promozione, fruibilità ed accoglienza turistica "Puglia Open Days", voluto dall'Assessorato regionale al Turismo e realizzato dal suo braccio operativo, l'Agenzia regionale Pugliapromozione.

Con questo progetto, giunto alla sua seconda edizione dopo i successi del 2012, la Regione è pronta a far conoscere ed apprezzare le bellezze del Salento a quanti la sceglieranno quale destinazione turistica nel corso dei mesi estivi. Lecce e il suo barocco, quindi, ma non solo. Nel Salento, tra il capoluogo e Santa Maria di Leuca, c'è una galassia di luoghi d'arte, cultura e natura. Arte, natura e gusto, infatti, sono i temi attorno ai quali si concentrano le attività gratuite di ogni giovedì, venerdì e sabato di luglio, agosto e settembre. I numeri sono davvero notevoli. Sono coinvolti nel progetto 70 comuni salentini, aperti 126 luoghi con oltre 900 attività per complessive 2.760 ore fuori dall'orario ordinario, impegnando ben 150 guide e più di 100 organizzazioni pubbliche e private.
Il fine settimana inizia il giovedì con gli itinerari del gusto. Nel Salento sono previsti ben quindici tour gratuiti alla scoperta del paesaggio agrario, delle architetture rurali e dell'enogastronomia. Protagonisti il parco del Negroamaro, le masserie tra muretti a secco e ulivi secolari, i profumi del Salento. Disponibili gratuitamente il servizio di trasporto in bus che parte da foro boario di Lecce il 25 luglio, il 22 agosto ed il 12 settembre; dal porto di Gallipoli l'8 ed il 29 agosto, il 5 ed il 26 settembre; da Santa Maria di Leuca il 18 luglio; da Torre dell'Orso il 1 agosto, da Castro l'8 agosto, da Porto Cesareo il 19 settembre, da Otranto il 26 settembre.

Il venerdì è possibile immergersi nella natura dei dodici beni ambientali distribuiti su un'area di ben 42 comuni: da Bosco Rauccio alle porte di Lecce sino al parco naturale di costa Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase. In questi luoghi incontaminati l'invito è quello di spegnere i motori per ripartire con la giusta lentezza. A piedi, a cavallo, in bici, ma anche in canoa e a vela. Dal trekking alle passeggiate naturalistiche, dal tour in bici alle escursioni a cavallo o a bordo di un calesse, dalle visite guidate ai cantieri di scavo archeologico ai laboratori creativi e di educazione ambientale. Tante le attività durante tutto il giorno, così come non mancano quelle da svolgere di notte: per ascoltare i rapaci, per passeggiare o per pedalare sotto le stelle. Magari con il naso all'insù nella notte di San Lorenzo, tra il 9 ed il 10 agosto. [...]

Da "LecceNews24.it" del 12 luglio 2013

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