A pochi giorni dall'evento di Bari sono già numerose le adesioni per il convegno "Smart City e Smart Energy: Italia centro di competenze nel cuore del Mediterraneo" che si pone l'obiettivo di aprire un nuovo corso nei rapporti tra sviluppo del Paese e Mezzogiorno. Venerdì 28 Giugno l'appuntamento è presso la Camera di Commercio di Bari per l'incontro organizzato dalla Regione Puglia, dal Distretto produttivo "La Nuova Energia", dalla Camera di Commercio di Bari e da Energiamedia.
Le istituzioni e le imprese che interverranno daranno il via ad un piano di valorizzazione delle eccellenze sul territorio che si tradurrà in comunicazione e informazione dedicata a più soggetti, a livello nazionale e internazionale.

Il rilancio del Sistema Italia passa soprattutto dalla valorizzazione del territorio, secondo una strategia in grado di presentare dinamiche incentivanti per uno sviluppo interno guardando al tempo stesso a processi sovranazionali. Valorizzazione che, per quanto riguarda il segmento energia e servizi pubblici, vede protagonista in Puglia una serie di soggetti: la Regione, il Distretto Produttivo "La Nuova Energia" dedicato a Energie rinnovabili ed Efficienza Energetica, la Camera di Commercio con progetti di ricerca che coinvolgono Università LUM e istituto Nomisma.
In questo processo di valorizzazione crede fortemente il Presidente del Distretto, Giuseppe Bratta, secondo il quale la Puglia può assumere un ruolo da protagonista non solo simbolico per affermare i principi che devono sottintendere a un rilancio di tutto il Mezzogiorno, partendo sia dal proficuo lavoro compiuto dal Distretto - soggetto che rappresenta circa 350 aziende attive sul territorio sempre più attive in ottica Smart Energy - che dall'importanza data dalla Regione e dalla Commissione Europea alla "Smart specialitisation" nella nuovo programmazione dei fondi strutturali 2014-2020 per un "riposizionamento" delle città in ottica europea. In questo contesto il territorio e le PMI che lo vivono quotidianamente sono il soggetto su cui investire per uno sviluppo reale e sostenibile.

L'esperienza, i progetti, i risultati - continua Bratta - e soprattutto gli obiettivi che la Regione Puglia si è data per favorire sia la diffusione di reti intelligenti sia azioni di Smart Specialization, possono contribuire alla nascita di altri distretti nelle diverse regioni del Mezzogiorno, di cui il sistema pugliese può essere il coordinatore naturale, in grado di ridare il meritato peso al territorio fornendo al tempo stesso elementi al Paese per darsi concreti obiettivi "di Sistema".
Il programma dell'evento è disponibile qui.

Da "Tekneco.it" del 26 giugno 2013

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