Risorse umane e differenze di genere: i risultati del workshop di Bari

  Si è tenuto, martedì 27 novembre 2007, presso la Sala Consiliare della provincia di Bari, il workshop dal titolo: "Risorse Umane: cloni o diversi?- Come sviluppare le Risorse Umane attraverso il coaching e la valorizzazione delle differenze di genere, abilità e cultura".
L'incontro, evento culminante in Puglia della Coaching Equality Week, settimana di formazione, incontri e dibattiti in tutta Italia, organizzata dalla FIC-Federazione Italiana Coach e realizzata in concomitanza in tutta Italia, ha visto la partecipazione a Bari di imprenditrici e dirigenti (donne e uomini), della Consigliera di Parità Provinciale Tea Dubois, della Presidente del CIF Bari-Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio, Stefania Lacriola.

"Anche il coaching - è stato detto- può contribuire a diffondere una cultura dell'uguaglianza". " Il primo a dover essere coach - ha spiegato Stefania Lacriola, presidente di Donne Impresa diConfartigianato Puglia - sia in ambito pubblico che in quello privato, è il responsabile delle risorse umane. Una figura estremamente importante - ha continuato la presidente Lacriola - per diffondere una cultura dell'uguaglianza e dell'accettazione, far comprendere peculiarità ed obiettivi. Elementi necessari per raggiungere i migliori risultati".

Stefania Lacriola ha, inoltre, messo in risalto l'importanza che in questo ambito riveste l'integrazione delle diversità in ambito lavorativo, che secondo lei porta solo dei benefici anche da un punto di vista di genere. "Il problema - ha spiegato - è chiaramente legato anche alla discriminazione di genere che purtroppo non sono state assolutamente superate. E che devono invece risolversi".

"Chiaramente - ha concluso - politiche serie di conciliazione dei tempi, strutture pubbliche di sostegno, necessarie alle dipendenti pubbliche così come alle imprenditrici- sono estremamente importanti affinché le donne, vengano accettate e si accettino, escano fuori da ruoli predeterminati e limitati e possano essere inserite, così come prevede la strategia di Lisbona, all'interno del mercato del lavoro".

All'incontro hanno partecipato, inoltre: la Presidente API Donne di Bari della Confapi, Rosaria Scherillo, la Presidente di AIDDA Puglia e Basilicata (Assoc. Imprenditrici e dirigenti donne), Clelia Carella, il Direttore della rivista "Dirigenti in Puglia" - Esperto di Pari Opportunità, Luciano Anelli, il Presidente Regionale AIDP (Assoc. Italiana Direttori del Personale), Pietro Scrimieri, il Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Bari, Michele D'Attolico.       -          
 
Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 29 Novembre 2007
Fonte: Confederazione generale italiana dell'artigianato
Aree Tematiche: Sistema Puglia
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 133 volte