Positivo il commento del sindaco Alabrese che spera nello sviluppo

I cospicui investimenti con 31 milioni che la Regione Puglia ha concordato di mettere a disposizione per la ricerca nel settore aerospaziale pugliese hanno ricevuto il plauso dei sindaci di Grottaglie, Ciro Alabrese, e di Monteiasi, Salvatore Prete. Pur se parte dei finanziamenti sono destinati anche a Foggia, i primi cittadini dei due comuni ionici, dove c'è l'importante insediamento di Alenia Aermacchi per realizzare le fusoliere del Boeing 787, già intravedono interessanti futuri per Io sviluppo territoriale. Che, alla fine, potranno significare nuovi insediamenti anche dell'indotto con conseguente nuova occupazione.
«Per Grottaglie e l'intera area industriale ora occupata da Alenia Aermacchi - ha commentato il sindaco Alabrese - è significativo l'impegno del governo regionale che sta a dimostrare lo strategico interesse verso il distretto aerospaziale e della società di Finmeccanica, partner privilegiato italiano della statunitense Boeing. Ora c'è anche questo rilevante finanziamento per la ricerca di nuovi componenti in fibra da potersi applicare al nuovo aereo Atr regionale. Significa che questa area industriale tarantina è divenuta punto di riferimento per la più sofisticata componentistica. Significa perciò - ha aggiunto il sindaco di Grottaglie - che diverrà più attraente per altri insediamenti produttivi della stessa società di Finmeccanica e di oltre che intenderanno "misurarsi" nell'indotto. Certo è - ha osservato Alabrese - che non potranno insediarsi aziende che non siano tecnologicamente avanzate».
Se la soddisfazione a Grottaglie è ben visibile, di contraltare resta "l'ombra" che la Regione Puglia e Aeroporti di Puglia non facciano sentire la propria voce sul piano regionale dei trasporti. Fermo al palo da anni, la chiarezza imporrebbe che si determini meglio il futuro delle aree destinate a cargo dal Piano stesso. Su questo, nel recente passato, ci sono stati incontri e "tavoli" anche oltre il necessario. L'ex presidente della Provincia, Costanzo Carrieri, in alcune occasioni aveva dato non solo speranze che la definizione era a portata di mano, grazie al suo personale impegno. Resta a tutt'oggi, comunque, che i sindaci dei territori interessati (compreso quello di Carosino se pur in minima parte) non hanno certezze per il futuro. Sulla stessa linea è il sindaco di Monteiasi, Prete. Anche lui si è dichiarato soddisfatto per l'attenzione regionale nei confronti di questo insediamento "che, per le sue dimensioni, certezze occupazionali, compatibilità ambientale e commessa che guardano ai prossimi 25 anni, è l'unica prospettiva per il futuro in considerazione che ha programmi lavorativi importanti e quindi è anche l'unica certezza per le nostre zone". Ma anche Prete ha rilevato che, di pari passo, deve essere affrontato il nodo del Piano regionale dei trasporti. "Abbiamo previsto nel nuovo Pug di Monteiasi - ha spiegato il sindaco - zone dove possibile espandersi industrialmente. Ma la mia amministrazione comunale chiede certezze dal governo Vendola". Prete e Alabrese hanno annunciato su questo che chiederanno un incontro urgente col nuovo Amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno.

Da "La Gazzetta di Taranto" del 13 giugno 2013 (pag. XIII)

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