Un calendario ricco di eventi in occasione della presentazione della terza edizione della Lonely Planet Puglia e Basilicata, con itinerari, consigli su locali, spiagge e cucina.

Per distribuire il materiale informativo hanno scelto le borse di "Made in carcere", realizzate dalle detenute di Trani e Lecce, volute dalla Regione Puglia come gadget ufficiali. Colorate, originali, artigianali, a loro modo preziose: come il territorio in cui nascono, che ha saputo reinventarsi, valorizzando storia, tradizione e gastronomia, senza stravolgersi nel processo che, negli ultimi anni, l'ha trasformato, da meta di nicchia, in destinazione "trendy".
Live Your Puglia Experience è un calendario di eventi sbarcato al Salone del Libro di Torino in occasione della presentazione della terza edizione della Lonely Planet Puglia e Basilicata, curata per Edt da Sara Fiorillo, con itinerari, consigli su locali e visite, spiagge e cucina. Per l'occasione in città è arrivato un pezzo di Puglia, artistica e gastronomica: il gruppo salentino Nidi d'Arac, che porta in giro per il mondo il suo folklore rielaborato; Donpasta, al secolo Daniele De Michele, deejay ed economista, protagoniste di performance che fondono musica e cibo, autore di La parmigiana e la rivoluzione, un libro, una filosofia di vita; con loro Mama Marjas, tarantina dall'anima reggae. Dopo una serata in collaborazione con Puglia Sounds, che li ha visti insieme a Hiroshima Mon Amour, fino a domenica la regione si mette in vetrina: tutti i giorni su Radio Capital, dalle 12 alle 13, con Capital in the world di Doris Zaccone, e in due ristoranti di tradizione piemontese che cedono i fornelli per "I sapori di Puglia a Torino". Alle Cantine Risso, in corso Casale 79, e da Mama Licia, in via Mazzini 50, menù, chef e materie prime sono in questi giorni rigorosamente pugliesi, in omaggio per tutti una copia della nuova guida turistica.

A fare da testimonial è arrivata Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, che per promuovere il suo territorio non ha giocato facile, parlando di trulli, pizzica, orecchiette, architettura, folklore, gastronomia universalmente note e amate, ma ha giocato al rialzo, scegliendo la città di Taranto: "Dimenticate l'Ilva. È la città bagnata da due mari. Al centro la storia e l'architettura della Magna Grecia".

Da "La Stampa.it" del 17 maggio 2013

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