"Esprimo l'auspicio di una severa attenzione al pieno rispetto delle previsioni normative orientate al rafforzamento democratico delle istituzioni territoriali attraverso il maggiore coinvolgimento delle donne". È un passaggio della lettera inviata dalla presidente della Commissione Pari Opportunità Rosa Cicolella ai Prefetti pugliesi per sollecitare l'applicazione della legge 215/2012 in occasione delle elezioni amministrative del 26-27 maggio: "le prime in cui si prevede esplicitamente il rispetto delle quote di genere nella composizione delle liste dei candidati nei Comuni che abbiano tra i 5.000 e i 15.000 residenti".
"Sono assolutamente certa della correttezza delle procedure già attivate e ancor più fiduciosa nell'operato delle Commissioni elettorali - continua Cicolella - ma dobbiamo considerare che, in caso di violazione della norma, è prevista la massima sanzione possibile: la ricusazione della lista. Mi pare evidente che il legislatore abbia ritenuto la parità di genere capace di attivare una visione più moderna della rappresentanza istituzionale - conclude la presidente della Commissione - dunque, di innovare profondamente la sua azione in un contesto sociale ancor più profondamente mutato". Da "StatoQuotidiano.it" del 29 aprile 2013 Leggi l'articolo sul web - |