Principi attivi: giovani idee per una Puglia migliore. Tutto sull'edizione 2012

Immagine associata al documento: Principi attivi: giovani idee per una Puglia migliore. Tutto sull'edizione 2012 'È necessario portare l'Italia fuori dalla crisi'. Abusata affermazione che risuona nelle orecchie di milioni di italiani, da quando giornali e telegiornali non hanno potuto far a meno di spiattellare in prima pagina l'evidente stato di indigenza in cui la penisola tacitamente versava da tempo.
Ma quale via perseguire per la ripresa economica del paese? È questa la domanda a cui la Regione Puglia ha negli anni tentato di dare una risposta concreta e concretamente (non spetta a noi dire se con successo o con qualche lacuna) ha lavorato per individuare il vero motore della rinascita economica, sociale e culturale di quella meravigliosa striscia di terra che guarda ai Balcani.

Ad un certo momento la risposta è sembrata chiara: Contro la crisi è necessario investire sui giovani.
Considerare le nuove generazioni come risorsa e non come problema è stata, dunque, la strada perseguita dalla Regione Puglia per aggirare il problema. Su questa linea, nel 2008, nasce Principi Attivi, l'iniziativa di Bollenti Spiriti che favorisce la partecipazione dei giovani pugliesi alla vita attiva e allo sviluppo del territorio, attraverso il finanziamento di progetti ideati dalle giovani menti regionali.
Principi Attivi finanzia gruppi di giovani che intendono impegnarsi per la tutela e per la valorizzazione del territorio, per lo sviluppo dell'innovazione, per l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva. Nonostante dal 2008 ad oggi i fondi disponibili per la realizzazione del programma si siano notevolmente ridotti, la Regione Puglia non ha mancato di indire il bando di Principi attivi 2012, mettendo a disposizione delle giovani idee 4,1 milioni di euro del Fondo Nazionale delle Politiche Giovanili.

Dal 25 giugno al 23 ottobre 2012 hanno potuto presentare i progetti i cittadini, italiani e stranieri, residenti in Puglia, di età compresa tra i 18 e i 32 anni, organizzati in gruppi di lavoro informali composti da un minimo di due persone. I lavori candidati al finanziamento (oltre 2.000) sono stati analizzati da una commissione di 12 membri di provenienza regionale, nazionale ed europea, che ha stilato una graduatoria pubblicata il 7 marzo scorso e che contiene i nomi dei 173 progetti finanziati con un contributo massimo di 25.000 euro.
I giovani la crisi non la guardano, ma la combattono. Sono audaci, curiosi e innovativi; cercano il nuovo, lo studiano e lo sviluppano. I giovani sono il motore dell'innovazione e Principi Attivi ne è la testimonianza. I progetti che partecipano all'iniziativa, infatti, non restano quasi mai fini a se stessi: alcuni vincono premi o girano fiere per il mondo, altri ridanno vita ad un quartiere periferico o si rivolgono al proprio estro per importare una nuova arte. La Regione Puglia sembra aver colto appieno la strada da seguire, dando un segnale importante anche al mondo delle imprese che negli ultimi anni sembra guardare con maggiore attenzione alle giovani idee a favore di una Puglia migliore. [...]

Da "GoCity-Puglia.it" del 17 aprile 2013

Leggi l'articolo sul web       -          
 
Data Pubblicazione sul portale: 18 Aprile 2013
Fonte: GoCity-Puglia.it
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Formazione, Ricerca e Innovazione Tecnologica
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Letto: 119 volte