"Avrei preferito che la Puglia precedesse la Sicilia sul tema della democrazia paritaria e non che fosse emulata dall'Abruzzo, che ha recentemente bocciato la riforma della legge elettorale 50&50". Lo afferma la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia
Rosa Cicolella aggiungendo la propria voce a quella delle colleghe di tutta Italia per chiedere un "potere onesto, trasparente, condiviso e paritario".
Il rifiuto opposto alla riforma da parte del Consiglio regionale pugliese "e' ancor più grave, perché nega soggettività politica e civica ai 30.000 cittadini che hanno sottoscritto la proposta di legge 50&50 - continua Cicolella - attivati dall'associazionismo femminile e dalla forza delle donne, che dimostrano ogni giorno e in ogni ambito di essere linfa vitale per un Paese stremato".
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