"Attrattori culturali, naturali e turismo", l'unico dei 52 programmi operativi in Italia che, nonostante la forte accelerazione di spesa compiuta dall'Italia nel 2012, non ha raggiunto gli obiettivi fissati e ha dovuto restituire risorse a Bruxelles (33,3 milioni di euro), è stato complessivamente ripensato con l'accordo e il lavoro comune di Stato e Regioni.
Il rilancio del programma interregionale "Attrattori", definito e attuato nella cornice del Piano di Azione Coesione, si basa su tre punti fondamentali:
Il nuovo "Attrattori" costituirà inoltre un "ponte" verso il prossimo periodo di programmazione 2014-2020. L'intervento in "aree di attrazione culturale" è previsto infatti, per quanto riguarda il tema dello sviluppo basato su progetti di valorizzazione del patrimonio, fra le azioni indicate nel documento "Metodi e obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari 2014-2020" presentato dal Ministro Fabrizio Barca in Consiglio dei Ministri a dicembre quale proposta del Governo per l'apertura del confronto sul futuro delle politiche di coesione che è stato avviato proprio in questi giorni. - |