Circa 15 i milioni destinati a Co.Fidi per gli investimenti

In arrivo nuovi aiuti alle imprese. Sono, infatti, circa 15 i milioni, su 50 milioni totali, destinati a Co.Fidi Puglia per prestare garanzie alle micro, piccole e medie imprese grazie all'incentivo «Aiuti in forma di garanzia di credito» - P.O. FESR 2007/2013 Asse VI. Linea di Intervento 6.1, azione 6.1.6. - tranche II della Regione Puglia, seconda edizione di un bando già avviato nel 2009 con la «Manovra anticrisi».
Cofidi Puglia è il primo dei confidi selezionati ed ottiene 15.451.392 di euro, risorse che sosterranno il fondo rischi: sotto il profilo operativo, la Regione trasferisce i fondi a Co.Fidi che a sua volta garantisce il finanziamento bancario in favore delle aziende fino all'80 per cento del finanziamento stesso.
«Con questo finanziamento regionale - sostiene il direttore Co. Fidi Puglia - Teresa Pellegrino - le imprese avranno la possibilità di avere maggiore aiuto finanziario per la loro attività e si rafforzeranno grazie al supporto di Co.Fidi e dell'incentivo che fa parte della terza manovra anticiclica dell'ente regionale. I 15 milioni sono destinati a garantire finanziamenti per investimenti, capitalizzazione aziendale, riequilibrio finanziario, attivo circolante (scorte di materie prime e prodotti finiti, contratto di credito edilizio per costruzioni, anticipo export-import anticipo fatture, anticipo contatti, salvo buon fine) per avvicinarsi più velocemente all'uscita dal tunnel della crisi». «Le imprese pugliesi hanno più che mai bisogno di un sostegno reale e concreto: le difficoltà sono molte - afferma il presidente Co.Fidi Puglia Luca Celi - ma è una battaglia che si può vincere con la collaborazione di tutti: banche, istituzioni, associazioni, etc. In questo panorama, Co.Fidi Puglia può fornire un aiuto significativo in termini di risorse per un investimento o per superare i bisogni temporanei di liquidità. Le piccole e medie imprese potranno ricevere garanzie finalizzate agli investimenti fino a 2.500,000 euro, garanzie finalizzate al riequilibrio finanziario e capitalizzazione aziendale fino a 800.000 euro, garanzie su prestiti finalizzati all'attivo circolante fino a 400.000 euro».
I pesanti effetti della crisi economica sono destinati a lasciare cicatrici profonde e anche, nei prossimi anni, la questione dell'accesso al credito rimarrà un tema centrale nell'agenda politica del Paese. In questo contesto, è più che mai decisiva l'azione di sostegno alle imprese di Co.Fidi Puglia.

Da "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 28 gennaio 2013 (pag. XIII)

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